Sciopero globale per il clima a Roma, 5mila in piazza con Fridays For Future: “Cambiamo il sistema”
Sono tornati in piazza i giovanissimi di Friday For Future, in quello che è il primo sciopero per il clima organizzato dopo l'estate. Solo in Italia sono previste manifestazioni in oltre settanta città. Ma lo sciopero per il clima, interessa tutto il globo: nel mondo sono tantissimi i giovani che oggi sono scesi in piazza contro i cambiamenti climatici. "Nel mezzo delle crisi sanitaria, socio politica ed economica in cui ci troviamo, gli attivisti per il clima continuano a parlare dell’importanza di lottare per ogni frazione di grado e di affrontare l’ingiustizia climatica in cui viviamo – si legge sul comunicato scritto dai Friday For Future per la manifestazione – Chiedono che siano rispettati gli Accordi di Parigi per restare entro 1.5 gradi evitando le conseguenze più gravi della crisi climatica. Dai calcoli dell’IPCC, all’attuale tasso di emissioni, la quantità di CO2 (il nostro carbon budget) che possiamo ancora emettere per avere 2 possibilità su 3 di non superare quella soglia si esaurirà tra circa sette anni. È quindi l’ultima chiamata per azzerare le nostre emissioni entro questo lasso di tempo".
Tantissimi i cartelli portati dai giovani: ‘+40 gradi solo gli alcolici‘, ‘ ci avete rotto i polmoni', ‘-CO2, +THC', ‘Cambia il sistema, non il clima', sono solo alcuni degli slogan che compaiono.'Fai la storia, svolta er clima! Di chi è il futuro?', si legge invece sullo striscione di apertura, rigorosamente di colore verde. La manifestazione, partita da piazza Vittorio, si è diretta verso piazza della Repubblica. Sono circa 5mila i ragazzi che questa mattina hanno deciso di scioperare e partecipare al corteo contro il cambiamento climatico. Cosa chiedono? Il rilancio dell'economia a partire dalla riconversione ecologica, la riaffermazione del ruolo pubblico nell'economia, giustizia climatica e sociale, un sistema di agricoltura sostenibile, e ovviamente tutelare salute, territorio, comunità.