Sciopero dei trasporti lunedì 11 ottobre a Roma: bus e metro a rischio per 24 ore
Trasporto pubblico a rischio lunedì 11 ottobre, quando i romani rischiano di rimanere a piedi per lo sciopero di 24 ore convocato dal sindacato USB. L'agitazione è stata indetta a livello nazionale e coinvolgerà nella capitale non solo le linee su gomma e su ferro gestite da Atac, ma anche i bus delle linee di periferia in gestione a Roma Tpl e il sistema di trasporto pubblico regionale Cotral. A rischio oltre bus e metropolitane anche le corse delle ferrovie urbane Roma-Viterbo, Termini- Centocelle e Roma-Lido.
Sciopero 11 ottobre: le fasce di garanzia
Saranno rispettate come di consueto le fasce di garanzie. Il servizio sarà garantito da inizio turno fino alle 8.30, quando inizierà l'astensione dal lavoro degli aderenti, e poi dalle 17.00 alle 20.00 così da garantire gli spostamenti essenziali ai cittadini.
La convocazione dello sciopero di 24 ore
L'Unione Sindacale di Base chiede al Governo, di "intervenire e modificare la logica, assurda, per la quale si vogliono affrontare le complesse problematiche del Trasporto Pubblico Locale agendo esclusivamente sui costi e sui possibili risparmi attraverso i tagli al servizio, aumentando i carichi di lavoro senza porsi in modo costruttivo nei confronti delle reali esigenze del territorio né, tanto meno, delle condizioni di lavoro imposte". Nella piattaforma poi la lotta ai servizi in appalto e in subappalto, che lungi dal contenere le spese offrirebbero solo un servizio di scarsa qualità per i cittadini e lavoro precario per i dipendenti. Ma soprattutto c'è la questione del rinnovo contrattuale degli autoferrotranvieri che tarda a chiudersi.