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Sciolto il comune di Aprilia per infiltrazioni mafiose

Il Consiglio dei ministri ha sciolto il Comune di Aprilia per condizionamenti dalla criminalità organizzata. L’ex sindaco Principi, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, si è dimesso a luglio 2024 dopo essere stato arrestato.
A cura di Enrico Tata
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Il Consiglio dei ministri ha deciso di scogliere il Comune di Aprilia, provincia di Latina, per condizionamenti della criminalità organizzata. Su proposta del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, sono stati sciolti anche i comuni di Caserta in Campania e di Badolato e Casabona in Calabria.

L'ex sindaco Principi è stato arrestato a luglio

Il sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, si è dimesso a luglio 2024 dopo essere stato arrestato. Ad agosto si è insediata la Commissione d'accesso per valutare la gravità delle infiltrazioni mafiose e in seguito lo stesso organismo ha trasmesso una relazione al prefetto di Latina. A sua volta il prefetto ha inviato a febbraio il documento al ministro dell'interno, che ha proposto lo scioglimento per mafia.

A febbraio 2025, inoltre, il gip di Latina ha accolto la richiesta di giudizio immediato per l'ex sindaco Principi e per altri 18 indagati, arrestati nell'ambito della maxi inchiesta sulle infiltrazioni mafiose. Il 10 giugno è stata fissata l'udienza.

Insieme a Lanfranco Principi, che si trova agli arresti domiciliari, saranno giudicati Luca De Luca, considerato il capo dell'organizzazione criminale, l'imprenditore Marco Antolini, Ivan Casentini, Luigi Morra, Antonino Ziino, Nabil Salami, Yesenia Forniti, Riccardo detto Roberto Venditti, Sergio Gangemi, Simone Amarilli, Sergio Caddeo, Antonio Fusco, Massimo Picone, Matteo Aitoro, Gianluca Vinci, Gianluca Mangiapelo, Gianluca Micheli, Gianluca Ambrosini e Giulia de Rosa.

Le indagini su Lanfranco Principi

Principi è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e, stando a quanto ricostruito dai carabinieri, avrebbe ottenuto ben 200 voti in cambio di assunzioni e lavori a imprenditori legati alla criminalità. L'ex sindaco avrebbe avuto legami con personaggi criminali ai quali avrebbe fatto favori in cambio di voti.

"L'ultimo che ti ho detto è il capo dei capi, ma cattivo per dire cattivo", diceva Principi rivolgendosi agli altri politici.  "Noi non ci costituiamo per un cazzo, questa è una vicenda privata che non ci riguarda", aveva poi aggiunto.

Lanfranco Principi è stato eletto sindaco di Aprilia nel 2023, dopo aver vinto il ballottaggio contro la candidata del centrosinistra, Luana Caporaso. Al primo turno Principi aveva ottenuto il 46,82 per cento delle preferenze e al ballottaggio ha conquistato il 52,8 per cento dei voti.

Negli ultimi mesi, inoltre, ad Aprilia si sono verificati diversi episodi inquietanti: prima gli spari a un portone nella notte del 2 marzo, poi pochi giorni dopo il ferimento di due carabinieri sempre con arma da fuoco.

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