Schede elettorali scambiate da Cassia a Montesacro: i cittadini non possono votare
Caos nei seggi elettorali del III Municipio di Roma, dove all'apertura delle due giornate di elezioni amministrative di domenica 3 lunedì 4 ottobre, sono risultate schede sbagliate e non si poteva votare. Nello specifico, come appreso da Fanpage.it, si tratta dei seggi 1762 di via Svevo, Cinquina e Talenti. Le schede elettorali ricevute e timbrate nella consueta preparazione del seggio, invece dei candidati corretti, presentavano quelli in corsa per il XIV Municipio. Secondo quanto si apprende i cittadini che hanno votato nella sezione 2280 prima delle 10 devono tornare di nuovo a votare. Un altro problema che si è registrato nella mattinata di oggi con l'apertura dei seggi è la mancanza di presidenti e scrutatori, ciò è avvenuto in vari municipi della Capitale, con le operazioni di voto che rischiano di subire rallentamenti nell'arco della giornata.
Presidente di seggio si sente male nel II Municipio
Problemi ce ne sono stati anche nel II Municipio, dove dopo mezzogiorno per circa una mezz'ora non è stato possibile votare alla sezione 021 del seggio all'interno del liceo Righi, in via Campagna 63. Uno degli elettori ha raccontato all'Adnkronos che "il presidente del seggio si è sentito male ed è stato portato in ospedale". Nell'attesa che arrivasse un sostituto non è stato possibile votare fino alle ore 13.
Mancano presidenti di seggio e scrutatori
Per la carenza di presidenti di seggio in vista delle elezioni il Comune di Roma nelle scorse settimane aveva pubblicato un annuncio sul sito istituzionale, per inviare i cittadini a fare domanda, pronti a sostituire all'ultimo momento chi si sarebbe assentato. I cambi last minute servono sia per la prima tornata che per il ballottaggio in programma per il 17 e 18 ottobre. Sono quasi due milioni e mezzo i cittadini che si recheranno alle urne tra oggi e domani, per eleggere il nuovo sindaco della Capitale tra i ventidue in corsa. I quattro candidati preferiti dai romani nei sondaggi, Virginia Raggi, Roberto Gualtieri, Enrico Michetti e Carlo Calenda si sono già recati presso i seggi elettorali e hanno già votato.