video suggerito
video suggerito

Sara, morta per overdose a 16 anni su un materasso del Forlanini: 7 anni al pusher che l’ha stuprata

Riza Faizi, il pusher accusato di aver violentato e aver venduto il mix letale di droga a Sara Bosco, è stato condannato a sette anni di carcere.
A cura di Natascia Grbic
355 CONDIVISIONI
Immagine

È stato condannato a sette anni di carcere Riza Faizi, il pusher accusato di aver venduto a Sara Bosco la droga che l'ha uccisa, e di aver consumato con lei un rapporto sessuale in cambio dello stupefacente. Le accuse nei suoi confronti sono morte in conseguenza di altro reato e induzione alla prostituzione minorile.

La novità però, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, è che il Tribunale ha disposto l'invio degli degli atti in procura affinché si indaghi anche la madre della ragazza, Katia Neri. Lo scopo è approfondire la posizione della donna, che con la sua testimonianza non ha convinto né i giudici né la pubblico ministero. Il sospetto è che quella notte, a comprare la droga, non ci fosse solo la figlia, ma anche la madre. Neri ha sempre negato di avere problemi di tossicodipendenza: la donna sostiene che quella notte, al Forlanini, non era lì per drogarsi e dormire, ma unicamente per cerca la figlia e riportarla a casa. Riza Faizi però, è imputato anche per aver venduto la droga alla donna.

La morte della sedicenne Sara Bosco risale all'8 giugno 2016. La giovane è stata trovata nuda su un materasso del Forlanini, l'ex ospedale abbandonato diventato ritrovo di senzatetto e disperati. A venderle la droga, il pusher 36enne, che le ha dato un mix rivelatosi poi letale di varie sostanze, tra cui morfina, ketamina, codeina e psicofarmaci. Dopo un po' la ragazza ha cominciato a sentirsi male.

La madre ha tentato di rianimarla, praticandole il massaggio cardiaco, mentre le altre persone presenti si sono date alla fuga. Inutile l'intervento dei sanitari del 118, Sara Bosco è morta su quel materasso del Forlanini a causa di un'overdose di droga. Da chiarire ora la posizione della madre: la donna ha sempre detto di averla cercata tutta la notte e di essere arrivata al Forlanini quando ormai stava male. Il sospetto è che fosse lì con lei dall'inizio.

Video thumbnail
355 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views