Santa Severa, il pedofilo è il giardiniere: così ha adescato una bimba di 9 anni in vacanza

"Quanto sei cresciuta!". Una frase apparentemente banale, che chiunque direbbe a una bimba dopo tanto tempo che non la vede. Ma quando queste parole vengono pronunciate da un uomo di 48 anni, già condannato in passato per violenze sessuali su minori, assumono un suono sinistro e preoccupante. Con questa frase il pedofilo, giardiniere di Santa Severa, arrestato nei giorni scorsi per violenza sessuale aggravata, ha avvicinato la bambina di 9 anni in vacanza con i suoi genitori nella villetta vicina. Non avrebbe dovuto essere da solo quel giorno: con lui avrebbero dovuto esserci altri colleghi, ma per qualche motivo stava lavorando da solo. E ne ha approfittato per avvicinare la piccola, uscita per buttare l'immondizia. Si è avvicinato e le ha messo una mano sulla coscia, poi ha cercato di attirarla a sé. Lei si è divincolata ed è riuscita a fuggire. Ed è rientrata in casa, dove ha detto subito alla madre ciò che era accaduto.

Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, non è escluso che l'uomo abbia adocchiato la ragazzina già nei mesi passati. E avesse quindi messo in atto un piano per avvicinarla durante la sua permanenza nella villetta affittata con la sua famiglia. Adesso si trova in carcere a Regina Coeli: ad arrestarlo, i carabinieri di Santa Severa e Civitavecchia dopo la denuncia della madre della piccola, andata in caserma non appena ha saputo della violenza. Sia lei sia la bambina hanno riconosciuto l'uomo in foto, la piccola ha anche raccontato l'accaduto durante un'audizione protetta in cui è stata assistita dagli psicologi. E così, in seguito a indagini serrate e agli indizi raccolti, i militari hanno arrestato il 48enne.