San Lorenzo, Virginia Raggi agli attivisti del Cinema Palazzo: “Diventerà pubblico e tornerà vostro”
Virginia Raggi è stata contestata dai cittadini San Lorenzo. La sindaca stamattina ha visitato la scuola, a raggiungerla gli attivisti del Cinema Palazzo, cuore pulsante del quartiere, sgomberato lo scorso 25 novembre. Ad accogliere la prima cittadina striscioni colorati con scritto "San Lorenzo non si arrende, giù le mani dal Cinema Palazzo". "Riconvertiamo il Cinema Palazzo da privato ad utilizzo pubblico, ci vorrà un po' di tempo perché il prezzo dovrà essere stabilito dall'Agenzia del Demanio – spiega Raggi agli attivisti – Sono procedure che dobbiamo rispettare perché si tratta di soldi pubblici e per farlo dobbiamo avere l'ok. Una volta ottenuta la delibera di prezzo congruo, lo acquisiremo e potrà essere gestito nelle modalità che richiedete". Relativamente ai tempi però ancora non è noto quanto dovrà passare per la conclusione delle pratiche, ma la sindaca spiega che è nel suo interesse che ciò avvenga il prima possibile. "Accogliamo positivamente le dichiarazioni di Virginia Raggi – dicono gli attivisti – ma rimarremo vigili affinché alle parole seguano i fatti". E aggiungono: "Crediamo che essere stati oggi presenti sia servito a riportare al centro la vicenda e far accelerare la buona riuscita di questo percorso".
Il Cinema Palazzo sgomberato due mesi fa
Lo sgombero del Cinema Palazzo, la struttura strappata alla criminalità organizzata per mano di artisti, studenti, attivisti sociali, che racchiude in sé molteplici attività culturali e sociali del quartiere, risale a due mesi fa, quando all'alba i poliziotti hanno presieduto piazza dei Sanniti con diverse camionette, iniziando le operazioni per liberare l'edificio. Fin da subito è iniziata la resistenza dei suoi ospiti, che hanno manifestato il loro dissenso per la misura presa dalla Prefettura, con il plauso del Campidoglio. Ora la speranza è che l'edificio possa diventare presto un bene comune da restituire in forma pubblica alla collettività.