San Basilio, liberati altri quattro appartamenti Ater: è il terzo sgombero in poche settimane

All'alba di questa mattina è iniziato l'intervento congiunto di carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale di Roma che ha portato al nuovo sgombero di quattro appartamenti occupati nel quartiere di San Basilio, fra via Loreto e via Sirolo, a pochi passi dal parco Giulietto Minna. Fra le persone trovate ad occupare i quattro appartamenti sgomberati oggi, sette in totale, sono presenti anche due minorenni e per una famiglia non è esclusa la vicinanza con clan.
Anche questo sgombero è uno di quelli disposti dal prefetto Matteo Piantedosi, per recuperare gli alloggi destinati all'edilizia pubblica che sono diventate, invece, oggetto di occupazioni abusive e, in alcuni casi, ad uso della criminalità di quartiere.
Lo sgombero di stamattina
Ad occuparsi dello sgombero avvenuto stamattina sono stati i Gruppi Spe, cioè Sicurezza Pubblica ed Emergenziale e Gssu, Gruppo Sicurezza Sociale Urbana insieme ad alcune pattuglie del IV Gruppo Tiburtino. Sul luogo, però, si sono recati anche alcuni rappresentanti del movimento per la casa Asia che, già in passato, hanno protestato perché l'attività di sgombero non prende in considerazione le debolezze di chi si trova a dover occupare le case per avere un tetto sotto cui vivere, ancor di più quando sono presenti anche dei minori.
La manifestazione di domani
Proprio per protestare contro gli sgomberi nelle case popolari, è stata organizzata per domani mattina, dalle ore 10.30 alle 13.30, una manifestazione in piazza Ponte Umberto I, in lungotevere Tor di Nona. Il luogo dell'appuntamento si trova vicino ad una delle sedi di Ater Roma e per la mobilitazione, indetta dal movimento per il diritto all'abitare, sono attese circa 50 persone.
Sgomberi Ater
Quello di stamattina è il terzo sgombero effettuato alle case popolari di San Basilio nelle ultime settimane: nello stesso periodo anche altri ne sono stati effettuati nelle zone di Tor Bella Monaca e Ostia.
Appena una settimana fa, ad esempio, sempre nel quartiere San Basilio, sono stati liberati altri quattro appartamenti, fra via Arcevia, via Osimo e via Maiolati, in cui vivevano 9 persone fra cui 4 minori, ma già a metà febbraio, nel corso di un altro sgombero, sono state liberate altre due case in via Montegiorgio e in via Fabriano. Entrambi gli appartamenti erano occupati da membri dei clan Pupillo e Marando, ma proprio in via Fabriano è stato scoperta anche l'esistenza di un bunker.