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Elezioni comunali Roma 2021

Salvini non scalda le periferie: solo in qualche centinaia a Tor Bella Monaca con la Lega

Oggi la Lega ha chiuso con Matteo Salvini e il candidato sindaco Enrico Michetti la sua campagna elettorale a Roma. Non un bagno di folla a Tor Bella Monaca, dove per il comizio arrivano solo in qualche centinaio. Ma Salvini pensa positivo: “La Lega sarà la sorpresa di queste elezioni a Roma”. E lancia Michetti con un pronostico: “Al ballottaggio con dieci punti in più dell’avversario”.
A cura di Valerio Renzi
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Matteo Salvini non sembra scaldare le periferie di Roma. Al comizio per la chiusura della campagna elettorale della Lega a Tor Bella Monaca ci sono cinquecento persone. E se pensiamo al numero dei candidati tra municipi e comune, i dirigenti del partito, e chi è arrivato dall'hinterland e dalle altre province fa davvero magra cosa. Nella competizione interna al centrodestra, almeno alla prova della piazza nella capitale la Lega sembra uscire davvero ridimensionata rispetto alla destra di Fratelli d'Italia che, con Giorgia Meloni, ha portato migliaia di persone a piazza del Popolo lo scorso sabato. Almeno nella capitale la Lega di lotta e di governo sembra proprio non funzionare, e il tentativo di scalare i consensi della destra romana fallito.

Ma il capitano guarda avanti e pensa positivo. "La Lega sarà la sorpresa positiva di queste elezioni comunali a Roma. Ci sarà da ridere!", ha scandito dal palco. E poi rivendica la scelta della location per il comizio: "Noi siamo qui per gridare che Tor Bella Monaca, come Corviale, Primavalle, San Basilio, non sono delinquenti e spacciatori ma un sacco di persone perbene: famiglie, mamme, bambini. Abbiamo deciso di non stare nei salotti buoni frequentati da Calenda, Gualtieri, Raggi e qualche cinghiale". E fa una previsione che, a dare retta a tutti i sondaggi sembra davvero azzardata: "Michetti arriverà al ballottaggio con dieci punti di vantaggio".

Ovviamente sul palco c'è anche il candidato Enrico Michetti che, anche oggi, è sembrato irrimediabilmente all'ombra dei leader nazionali che stanno conducendo finora la campagna elettorale al suo posto. Il tribuno dal palco fa la sua promessa a Tor Bella Monaca, assicurando che in caso di vittoria "la prima cosa che faremo sarà istituire un assessore alle periferie e la sede dell'assessorato sarà nel quartiere delle Torri". Mentre Salvini attacca la sindaca e ribadisce che Michetti è l'uomo giusto al momento giusto: "Ricordate la Raggi 5 anni fa, ‘onestà onestà", ora nel mondo si parla di Roma per i cumuli di rifiuti nelle strade, i bus che prendono fuoco e le buche nelle strade. Noi all'onestà vorremmo aggiungere la competenza. A chi chiede se è il candidato giusto io dico che Michetti sarà il sindaco giusto per Roma, preparati per 5 anni, Enrico!".  E ovviamente non può mancare il prima i romani: "Se governa la Lega quel poco che c'è prima va ai romani e poi al resto del mondo".

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