Saluti romani e slogan fascisti ai funerali di Assunta Almirante
Saluti romani e slogan fascisti ai funerali di Assunta Almirante, moglie di Giorgio Almirante, fondatore dell'Msi e simbolo della destra italiana. La cerimonia si è svolta nella chiesa degli artisti di piazza del Popolo. Mentre la bara veniva caricata sul carro funebre, circa trenta persone hanno alzato il braccio destro e fatto il saluto romano. "Camerata Assunta presente", il grido della folla.
L'ingresso in chiesa del feretro di Donna Assunta, morta il 26 aprile scorso all'età di 100 anni, è stato salutato da un lunghissimo applauso dalle persone presenti in piazza. In chiesa la bara è stata accolta dai figli Marco, Leopoldo e Marianna De Medici.
Funerali di Assunta Almirante, presenti Alemanno e Meloni
All'interno della chiesa erano presenti diversi esponenti politici, tra cui Gianni Alemanno, Francesco Storace, rispettivamente ex sindaco di Roma ed ex presidente della Regione Lazio, la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, Isabella Rauti, Gianfranco Rotondi, Nello Musumeci e Ignazio La Russa.
"Donna Assunta è stata un grande riferimento per tutti noi. Non ha mai lesinato nell'amicizia, nell'affetto e nella sincerità. La ricordiamo con grandissimo affetto", il ricordo del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
Chi era Assunta Almirante
Raffaella Stramandinoli, il suo nome da ragazza, è nata nel 1921 a Catanzaro. Prima di sposare Almirante nel 1969 era la moglie del marchese Federico de Medici, 21 anni più grande di lei. Giorgia Meloni l'ha definita "una donna straordinaria, schietta, intelligente. Un pilastro della memoria storica della destra italiana. A nome mio e di Fratelli d'Italia esprimo il più profondo cordoglio per questa scomparsa, insieme al rispetto e alla gratitudine per ciò che ha rappresentato per tutti noi".