Sabato no green pass in piazza. Il leader: “Vogliono sterminio di massa, Mattarella un infame”
Sabato una nuova manifestazione No Green Pass si terrà a Roma. Ad animarlo la solita selva di sigle più o meno sconosciute. L'appuntamento è alle 15.00 al Circo Massimo, diventato l'epicentro di questo tipo di raduni dopo che la Questura ha scelto di vietare piazza del Popolo a seguito dell'assalto alla Cgil e agliscontri dello scorso 9 ottobre egemonizzati e diretti dai neofascisti di Forza Nuova.
Il manifesto "Liberiamo l'Italia. Merita di governare il popolo solo chi lo ama". Da notare il disegno di due braccia stilizzate che si stringono nel fascistissimo saluto del legionario. In giro per Roma anche diverse vele pubblicitarie portano in giro il messaggio e sono firmati da Nicola Franzoni.
Franzoni è un imprenditore di Lerici – provincia di La Spezia – e uno dei leader del movimento contro il Green Pass e No Vax convinto, in prima fila dall'inizio della pandemia nelle proteste contro tutte le chiusure e i provvedimenti per limitare la diffusione del virus. Lo scorso agosto è stato fermato dalle forze dell'ordine nei pressi dell'abitazione di Mario Draghi Città della Pieve, ha ricevuto poi un foglio di via dal comune di Roma ed è stato denunciato proprio per gli incidenti e l'assalto squadrista al sindacato del 9 ottobre.
Lo scorso 31 luglio, in una delle prime manifestazioni a Genova contro il Green Pass si era esibito in una serie di insulti contro il capo dello Stato Sergio Mattarella e il presidente del consiglio Mario Draghi. "Il primo che deve pagare del tradimento e della vendita del suo popolo, si chiama Sergio infame Mattarella", aveva scandito al megafono, per poi parlare di un piano per "uccidere i bambini" e attuare "uno sterminio di massa".
A promuovere la manifestazione che vuole portare a Roma 1 milione di persone per rovesciare il governo – come nella migliore tradizione delle rivoluzioni gentiste anche se i No Green Pass sono un po' più dei forconi e decisamente più costanti la retorica è la stessa -, è attivissimo a destra anche Simone Carabella (conosciuto anche come ‘Mr Ok' per i suoi tutti ogni 1 gennaio nel Tevere).