Rugbista sputa addosso ad un avversario durante la partita: “Brutto ebreo tu vali questo, ti ammazzo”
Minacce aggravate dall'odio religioso. Questa l'accusa secondo il pm nei confronti di Valerio Ventola, trentenne laureato in Medicina e mediano della Primavera Rugby che nel 2020 ha minacciato e offeso un avversario durante una partita.
"Tu vali questo, brutto ebreo", ha detto ad un rugbista della squadra avversaria sputando in terra, sfiorandogli i piedi. Non avendo ricevuto risposta ha rincarato la dose, minacciandolo: "Ti faccio una faccia così, ti ammazzo", come riporta il Corriere della Sera. Secondo quanto emerso in seguito, non si sarebbe trattato di un episodio isolato: già nel 2015 si era rivolto allo stesso avversario insultandolo e tirandogli un calcio in campo.
Cosa è successo durante la partita
Insulti, minacce sputi. L'episodio è avvenuto in campo, a fine partita, dopo la vittoria della Primavera Rugby. I giocatori si sono schierati nella parte centrale del verde di gioco per il terzo tempo. È stato in quel momento che Ventola avrebbe iniziato ad insultare e offendere l'avversario, spuntando ai suoi piedi non appena gli è passato vicino.
Offese e minacce sul campo da rugby: il processo
Per quanto accaduto i due rugbisti si sono ritrovati in tribunale. Una volta in aula il rugbista vittima degli insulti per le sue origine ebraiche, si è commosso raccontando la storia della sua famiglia.
Ma non si è trattato dell'unico episodio spiacevole fra i due. Già nel 2015 Ventola gli avrebbe tirato un calcio, approfittando del fatto che si trovasse a terra. A seguito di quanto accaduto, è stato squalificato e andato a processo per lesioni, poi conclusosi con la prescrizione del reato e la condanna di risarcimento. Per i nuovi episodi, invece, si apre un nuovo processo.