Rubano la borsa a una turista con un selfie-stick, ma i carabinieri assistono alla scena: arrestati

Tre persone di età compresa tra i 20 e i 34 anni sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina con l'accusa di furto aggravato. I tre hanno derubato una turista belga in un ristorante di via delle Muratte, prendendole la borsa e dandosi alla fuga. Ma il modo in cui hanno ‘eseguito il colpo', non è stato esattamente convenzionale dato che hanno utilizzato un selfie-stick, ossia le aste che vengono usate per scattarsi i selfie col cellulare. Uno stratagemma ingegnoso, che però non gli è servito per passare inosservati ed evitare l'arresto.
L'episodio è avvenuto al centro di Roma, in via delle Muratte. La vittima, una turista belga, era seduta a mangiare a un ristorante, la borsa appesa a un tavolo. Non pensava che accanto a lei tre ragazzi si erano seduti non per consumare un pasto, ma perché avevano puntato la sua borsa e volevano rubargliela. Non si sono avvicinati, ne hanno fatto rumore: ma con l'aiuto di un selfie-stick, che hanno allungato per non doversi spostare, hanno agganciato la borsa, l'hanno sfilata dalla sedia cui era appoggiata, e l'hanno portata verso di loro. Poi sono scappati, pensando che ormai il gioco era fatto e non sarebbero stati scoperti.
Nonostante l'ingegnoso trucchetto il piano dei tre ragazzi non è andato a buon fine. Sin dall'inizio della loro ‘impresa', una pattuglia di carabinieri li stava osservando, seguendo così tutta la scena. Quando hanno provato a dileguarsi li hanno fermati e bloccati, arrestandoli e recuperando l’intera refurtiva. I tre, tutti incensurati e domiciliati a Roma, sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato e trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa del rito direttissimo.