145 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Rubano 4 bottiglie d’olio e prendono a pugni il cassiere: grave un 31enne a Primavalle

Due uomini hanno massacrato di botte il dipendente del supermercato che li aveva inseguiti dopo il furto, facendogli perdere conoscenza e mandandolo in ospedale in codice rosso.
A cura di Simone Matteis
145 CONDIVISIONI
Immagine

Credevano di averla fatta franca dopo aver rubato quattro bottiglie d'olio, ma evidentemente non hanno fatto i conti con l'occhio attento di un cassiere che li ha inseguiti nel tentativo di bloccarli. L'uomo, però, ha pagato a caro prezzo il suo gesto: i ladri, due uomini di 35 e 50 anni si sono scagliati con violenza contro il dipendente, massacrandolo di botte: i medici temono il distacco della retina.

Entrano al supermercato e rubano quattro bottiglie d'olio

È successo ieri, lunedì 16 ottobre, nel quartiere Primavalle a nord-ovest di Roma, precisamente in via del Forte Braschi. Due uomini si aggiravano all'interno di un supermercato Todis con fare sospetto: camminavano tra gli scaffali alla ricerca di chissà quale prodotto in offerta, avranno pensato i presenti. Niente affatto, solamente un sopralluogo per una rapina. A un tratto, dopo essersi avvicinati lentamente all'uscita nei pressi delle casse, i due si danno alla fuga brandendo un ricco bottino: quattro bottiglie d'olio, tenute saldamente tra le mani.

I ladri hanno massacrato di botte il cassiere

Una fuga all'impazzata fuori dal supermercato che non è certo passata inosservata, soprattutto agli occhi di un cassiere, un giovane di 31 anni, che li ha inseguiti per provare a fermarli e fargli pagare la merce rubata: dopo averli raggiunti, uno dei due banditi gli ha sferrato un pugno al volto, mentre l'altro lo minacciava di morte. "Se non te ne vai ti ammazzo", gli diceva, ma il giovane era già a terra tramortito dal colpo micidiale ricevuto in faccia e privo di sensi per aver sbattuto la testa.

Gravi lesioni per il giovane di 31 anni

Trasportato in codice rosso al pronto soccorso del Policlinico Gemelli, il dipendente del Todis è ora ricoverato in prognosi riservata: i medici temono la frattura del naso e il distacco della retina. Intanto le forze dell'ordine hanno rintracciato e arrestato i due ladri, due uomini di Roma di 35 e 50 anni con alle spalle già diversi precedenti.

145 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views