Ruba la corrente per non pagare, denunciato Roberto Spada: era allacciato ad un’utenza pubblica
Si sono allacciati ad un'utenza pubblica per risparmiare sull'energia elettrica: per anni non hanno mai pagato la corrente senza che nessuno lo scoprisse. L'impianto elettrico è stato manomesso e allacciato ad un'utenza pubblica senza che mai nessuno se ne fosse accorto. Nel corso di un blitz dei carabinieri, però, gli inquirenti hanno avuto la certezza dei loro sospetti e hanno denunciato i residenti dell'abitazione di Ostia, il boss Roberto Spada e la sua compagna e convivente.
Il blitz e la scoperta dell'impianto manomesso
La scoperta è stata effettuata dai carabinieri di Ostia dopo un blitz in via Guido Vincon. I militari hanno fatto irruzione insieme ad un gruppo di tecnici specializzati che è intervenuto e in breve tempo è riuscito ad individuare l'impianto manomesso.
Nella casa del comune, in cui abita ormai da 15 anni con la compagna e i due figli e in cui già vivevano i suoi genitori, l'impianto elettrico era stato modificato in modo da rubare la corrente ad un'utenza pubblica: Roberto Spada non pagava l'energia elettrica da anni.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, le modifiche ai cavi sarebbero state ultimate quando Spada si trovava in carcere per la testata al giornalista Daniele Piervincenzi, dal 2017 al settembre dello scorso anno, quando è stato scarcerato in attesa della sentenza sulla condanna per associazione mafiosa.
Nel frattempo, però, dovrà rispondere anche della denuncia penale per appropriazione di corrente elettrica pubblica. Secondo quanto ricostruito, trovandosi in carcere quando l'impianto è stato manomesso, quanto accaduto non sarebbe da imputare direttamente a Spada.