Ronde di Cicalone contro i borseggi in metro a Roma: il sindacato chiede l’intervento del Prefetto
La Cgil ha scritto al Prefetto di Roma Lamberto Giannini, in seguito alle vere e proprie ronde contro i borseggiatori in metro, che lo youtuber Simone Cicalone ha messo in atto nelle ultime settimane, con tanto di telecamera al seguito. "Vi scriviamo per esprimere la nostra preoccupazione per le azioni dell'ex pugile, che da tempo pubblica video in cui si reca in zone complicate della Capitale, ed anche di altre città, per verificarne i pericoli per la gente comune" – dichiara il sindacato in una nota – in uno degli ultimi video, di quasi 40 minuti, girato sulla metro e in alcune fermate viene mostrata quella che sui canali social dell’ex pugile è definita lotta ai borseggiatori".
La richiesta d'intervento al Prefetto di Roma
Nelle azioni di Cicalone, accompagnato spesso da due professioni della boxe e delle arti marziali come Matteo Faraoni e Mattia Pileggi, secondo il sindacato sarebbero messi in atto "comportamenti inaccettabili da parte dello YouTuber e dei suoi accompagnatori nei confronti di persone additate come intenzionate a compiere furti: dagli atti intimidatori, verbali e fisici, fino a veri e propri inseguimenti tra le scale della metro".
Inoltre per la Cgil video di questo tipo normalizzano "violenza, razzismo e un'idea distorta della legge", ed è per questo che si chiede al prefetto un intervento in merito alla sicurezza delle persone che deve passare attraverso la: "promozione di tutti quei valori che rendono una società più inclusiva ed includente, per queste ragioni, nel verificare quanto da noi esposto, Vi chiediamo d’intervenire per contrastare fenomeni di giustizia privata", conclude la nota dell'organizzazione.
Aggredito tra turisti e passanti a Termini
Non solo le metropolitane, negli ultimi mesi Simone Cicalone si è spesso concentrato nel racconto di quello che accade alla Stazione Termini e Piazza Vittorio. Lo scorso 3 maggio è stato aggredito da sotto i portici di via Giolitti, a pochi passi da Termini, dove si era avvicinato per documentare quanto avviene tra giacigli di fortuna e violenza tra gli occupanti.