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Roma, uccide la moglie colpendola alla testa: arrestato il giornalista Gianluca Ciardelli

Il giornalista e autore Rai Gianluca Ciardelli, da tempo in cura per problemi psichiatrici, è ora piantonato in ospedale. Ignoti i motivi del gesto: la moglie, Lorella Tomei, è stata colpita alla testa sembra con alcune suppellettili, ma non è chiaro quale sia l’arma del delitto. Sul caso indagano i carabinieri, arrivati dopo che il figlio della coppia ha dato l’allarme.
A cura di Natascia Grbic
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Un uomo è stato arrestato per aver ucciso la moglie in un appartamento in via Draconzio, in zona Medaglie D'Oro. A lanciare l'allarme è stato il figlio della coppia, che aveva ricevuto una chiamata dal padre in cui diceva che la moglie era a letto priva di sensi. Lorella Tomei è stata uccisa con diversi colpi alla testa la scorsa notte: il marito, in cura per problemi psichiatrici, è stato trovato steso nel letto accanto alla donna. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia Trionfale. Per entrare in casa c'è stato bisogno dell'intervento dei Vigili del Fuoco. A quanto si apprende, l'uomo è stato portato in ospedale, dove al momento è piantonato. Si tratta di Gianluca Ciardelli, giornalista e noto autore Rai.

La donna colpita più volte alla testa

Al momento non è ancora chiaro quale sia l'arma del delitto, anche se i militari ipotizzano che la donna sia stata colpita con delle suppellettili. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo investigativo di via in Selci per i rilievi del caso. Ignoti al momento i motivi del gesto anche se, come detto, Ciardelli da tempo  era in cura per problemi psichiatrici. Nella notte aveva chiamato il figlio per dirgli che la madre era priva di sensi e non rispondeva. Preoccupato per le condizioni della donna, ha subito chiamato il 112, forse pensando che avesse avuto un malore. Una volta che i militari sono entrati in casa invece, la tragica scoperta: Lorella Tomei era già morta, con Ciardelli sdraiato accanto a lei. I sospetti sono subito ricaduti su di lui, che al momento si trova in stato di fermo in ospedale.

Ciardelli nel 2019 si lanciò con un motorino a San Pietro

Gianluca Ciardelli si era reso protagonista di un episodio allarmante già nel 2019, quando in sella a un motorino Sh si lanciò a tutta velocità in piazza San Pietro. Superate le transenne, tentò di raggiungere l'emiciclo urlando ‘Sono un giornalista". In quell'occasione era stato bloccato dalle forze dell'ordine in allerta antiterrorismo, timorose che l'uomo potesse compiere qualcosa di pericoloso per la sua incolumità e quella pubblica.

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