“Roma Nord è come il Vietnam”: la frase di Pietro Castellitto che scatena l’ironia dei romani
"Non credo esista un posto più feroce. Chi è cresciuto a Roma Nord, ha fatto il Vietnam". Sta spopolando da ore sui social network questa frase pronunciata dal registra, produttore (e figlio d'arte) Pietro Castellitto, in un'intervista rilasciata a Sette. Chi legge per la prima volta questa dichiarazione e non conosce bene la capitale, penserà che Castellitto sia cresciuto in un quartiere difficile, duro, dove ogni giorno i giovani devono misurarsi con ostacoli e difficoltà anche più grandi di loro. Eppure, nonostante quel richiamo alla guerra, Parioli e Collina Fleming non sono esattamente il Vietnam. Più che altro perché è proprio in quella zona che sorgono i quartieri più benestanti di Roma, quelli inavvicinabili non solo per il proletariato, ma anche per la classe media. Insomma, pariolini e Viet Cong non è un esempio esattamente calzante di ciò che avviene in quella zona di Roma.
I social sbizzarriti su Roma Nord come il Vietnam
Com'era prevedibile, paragonare quartieri come Parioli, Trieste, Flaminio, Salario e Balduina a un terreno di guerra ha scatenato sì un vero inferno, ma di scherno sui social. "Se non ho capito male Pietro Castellitto ha raccontato di essere stato espulso da scuola perché aveva mangiato la frutta con la forchetta da dessert o qualcosa di simile. Madonna, dura Roma Nord". "Comunque c'ha ragione, Pietro Castellitto. Io pure na volta ho visto un documentario sul Vietnam e c'era sto reduce che a un certo punto diceva: ‘Combattere laggiù è stato un inferno, pareva da sta' ai Parioli!'", alcune delle frasi che girano in rete. Al momento Pietro Castellitto non ha ancora replicato, anche se da ore ormai a Roma non si parla d'altro che delle sue dichiarazioni.