Roma, molotov contro il distretto di Polizia di Stato a Prentestino: ipotesi anarchici
Molotov contro il distretto della Polizia di Stato Prenestino, stanotte a Roma. Il lancio è avvenuto nel cuore della notte, ma non è passato inosservato al piantone che era di guardia, che ha lanciato subito l'allarme ed è intervenuto sul posto. Grazie all'intervento tempestivo, le fiamme sono state subito domate e si sono evitati danni più gravi. Sulla vicenda sono state aperte immediatamente delle indagini. Non si esclude la matrice anarchica del gesto. Il raid, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, potrebbe essere legato alle proteste degli anarchici contro la misura del 41bis ad Alfredo Cospito. Non è escluso che possano essere utilizzate anche eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per cercare di ricostruire quanto accaduto e individuare ed identificare i responsabili.
Scatta l'indagine: ipotesi pista anarchica
L'episodio, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe avvenuto attorno alle 2,00 della notte tra sabato 28 e domenica 29 gennaio. Ieri, alta tensione al sit-in degli anarchici, organizzato contro il regime di 41 bis e a favore di Alfredo Cospito, che si è concluso con tafferugli nel cuore della movida di Trastevere, a Roma. Un agente della Polizia di Stato è rimasto ferito e 41 manifestanti sono stati identificati e denunciati dalle forze dell'ordine.
I manifestanti si sono dati appuntamento nel tardo pomeriggio di sabato a piazza Trilussa. Cospito è un anarchico detenuto nel carcere di Bancali e da oltre cento giorni è in sciopero della fame per protestare contro la sua detenzione nel regime di carcere duro. Ha perso 40 chili e nei giorni scorsi e caduto nella doccia fratturandosi il setto nasale. Il 7 marzo è attesa la discussione in Cassazione sul ricorso del legale di Cospito contro il 41 bis.
I primi momenti di tensione si sono registrati di fronte alla piazza dove alcuni manifestanti avevano attaccato uno striscione dal lato di Ponte Sisto. Volevano unirsi al resto della manifestazione ma sono stati inizialmente bloccati dalle forze dell'ordine e questo ha provocato l'accendersi del nervosismo tra i presenti.