Roma, manca il gel igienizzante e l’asilo non può aprire: bimbi rimandati a casa

Al nido comunale ‘I giocosi anatroccoli' di Centocelle, Municipio V di Roma, non c'è il gel igienizzante e così i bimbi sono stati rispediti a casa. La vicenda è stata oggetto anche di un'interrogazione, con la consigliera Pd Maura Lostia che ha chiesto spiegazioni al presidente Giovanni Boccuzzi: "Si riscontra un disservizio gravissimo che ha provocato enormi disagi alle famiglie nonostante i 6 mesi di programmi, tavole rotonde o simili per garantire una riapertura studiata e in sicurezza. Chiedo di conoscere la reale situazione del nido in oggetto e quali saranno le strategie e la visione politica per evitare ulteriori disservizi".

Stando a quanto si apprende, della vicenda si sarebbe occupata direttamente l'assessora capitolina alla Scuola, Veronica Mammì, che avrebbe garantito che domani il nido aprirà regolarmente. Sembra, da quanto ricostruito, che a mancare non fosse il gel, ma i dispenser: "Se ci avessero chiamato, glielo avremmo mandato immediatamente con un messo… ne abbiamo tantissimi", ha spiegato l'assessora municipale di competenza.

Oggi hanno riaperto oltre 400 asili nido a Roma

A Roma oggi hanno riaperto oltre 400 asili nidi che ospitano complessivamente oltre 16mila piccoli alunni tra 0 e 3 anni. Per l'assessora Mammì l'accoglienza dei bimbi "è stata commovente, la loro spontaneità è la migliore risposta ai mesi di lavoro per la riapertura. I bambini sono entrati seguendo le nuove disposizioni, presentate anche come un gioco grazie al supporto delle educatrici e alla collaborazione dei genitori. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati senza sosta per la riapertura. Continuiamo a lavorare insieme, in rete, per garantire ai piccoli un percorso educativo sereno nel rispetto delle norme anti-Covid".

Per i consiglieri capitolini del Partito democratico, Antongiulio Pelonzi e Valeria Baglio, invece, la situazione non è così rosea come è stata descritta da Mammì. I sindacati, hanno ricordato in una nota, gli esponenti dem, hanno presentato una diffida "chiedendo di ritardare la riapertura di quelle scuole dell'infanzia e degli asili nido in cui non siano garantite tutte le misure di sicurezza per il personale e per gli utenti. Questa giunta sta agendo superficialmente, a scapito della sicurezza dei bambini, ignorando i rischi sanitari". In alcuni asili, come in quello di Centocelle, infatti ci sarebbero problemi riguardo le misure e i dispositivi di sicurezza a disposizione.