Roma-Lido al collasso: chiuse tre stazioni e bus sostitutivi il primo giorno di scuola

Con la riapertura delle scuole di lunedì 13 settembre inizia un nuovo anno alle prese con le accorrtezze da mettere in atto per l'emergenza sanitaria e il contenimento dei contagi. Mascherina, ingressi contingentati e igienizzazione delle mani sono obbligatori, ma il nodo da sciogliere resta quello dei mezzi di trasporto. Un tema che cittadini e pendolari conoscono bene, soprattutto quelli della tratta Roma-Lido gestita da Atac, spesso oggetto delle critiche da parte dei passeggeri per ritardi e soppressioni. Il disservizio, come fa sapere l'azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico in città, è dovuto alla temporanea riduzione dei treni circolanti per revisione e dunque si è deciso si concentrare tutte le risorse disponibili tra nella tratta maggiormente frequentata tra Piramide e Lido Centro. La linea fettoviaria vedrà dunque la chiusura dal lunedì al sabato di tre stazioni Lido Centro-Colombo, Stella Polare e Castel Fusano, il servizio invece resterà operativo sull'intera tratta la domenica e i giorni festivi. Atac informa gli utenti che per aumentare l'offerta nella zona di Ostia "verranno attivate modifiche della rete, tra queste la linea 070 transiterà all'interno del quartiere di Malafede e si sovrapporrà alla ferrovia Roma-Lido nella tratta Vitinia-Eur".
Come cambiano i trasporti a Roma con la riapertura delle scuole
In vista della riapertura delle scuole Atac ha annunciato la riattivazione dei servizi aggiuntivi del trasporto pubblico, fino a giugno 2022. Dal 13 settembre circoleranno cento bus privati in più per il servizio di TPL e altri trentacinque bus per il servizio scolastico con un implementazione di circa 1.500 corse. Per quanto riguarda le metropolitane, sulle linee A e B è stato attivato l'orario invernale, mentre sulla Ferrovia Termini-Centocelle arriverà a breve. La linea ferroviaria Roma-Viterbo vedrà diciotto corse in più tra Montebello e Catalano. L'orario consente agli studenti di raggiungere sia le scuole di Roma che quelle di Viterbo e Vignanello e, insieme a Cotral, l'istituto tecnico di Bagnoregio. Atac ricorda ai passeggeri che "a bordo dei mezzi pubblici è ammesso un numero di viaggiatori pari all'80 per cento della capienza e che per viaggiare è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione e occorre essere dotati di titolo di viaggio valido".