Roma, l’attacco del Telegraph: “La città non solo è deludente, è un disastro assoluto”
Dopo il New York Post, che ha criticato la famosa ‘piscinetta' di Fontana di Trevi, anche lo storico quotidiano britannico The Daily Telegraph va all'attacco della Capitale. Il titolo dell'articolo di Greg Dickinson non lascia spazio a dubbi: "Roma non è solo deludente, la città è un assoluto disastro". Il motivo è facilmente intuibile: molti monumenti sono ‘impacchettati' a causa dei lavori in vista del Giubileo.
"E' stato un anno impegnativo e faticoso. Con i cantieri abbiamo realizzato un'operazione a cuore aperto sulla città. Per rendere Roma più bella non c'era altra strada, voglio ringraziare romani per la pazienza", ha detto il sindaco Gualtieri, presentando il Terzo Rapporto alla Città. Un anno difficile non solo per i romani, quindi, ma anche per i turisti, che hanno dovuto vedere diversi monumenti chiusi da recinzioni e scritte ‘lavori in corso'. Ma è grazie a questi necessari cantieri, ha ribadito il primo cittadino, che Roma si trasformerà.
"La città si sta preparando al Giubileo, ma sia i locali che i visitatori sono scontenti dell'entità dei disagi", è l'occhiello dell'articolo Dickinson. Nell'articolo il giornalista del Telegraph osserva:
Sulla via del ritorno alla stazione ferroviaria centrale di Roma, non riuscivo a scrollarmi di dosso la sensazione di essermi perso qualcosa. Visitare Roma in questo momento è come andare al cinema a vedere un film popolare, ma avere la visuale impedita da qualcuno con un enorme cappello. È come mangiare un pasto in un ristorante stellato mentre si ha l'influenza.
E ancora:
Il sindaco dice che Roma sarà più bella ed efficiente di prima. Forse è vero, ma ciò avrà avuto un costo. Le persone hanno descritto la città su Tripadvisor nel suo stato attuale come "un disastro" e "l'umanità al suo peggio", mentre i video sui social media che espongono le impalcature hanno ricevuto milioni di visualizzazioni. A poco più di un mese dall'inizio dell'Anno Santo, ho visitato Roma nel bel mezzo del suo sanguinoso lifting".