Roma, i manifestanti di estrema destra sfidano i divieti della Questura: in centinaia in strada
Gli esponenti di estrema destra hanno violato il divieto e sono scesi in strada a manifestare nonostante la Questura di Roma ieri abbia vietato qualsiasi iniziativa di Area, un coordinamento di forze di estrema destra raccolte attorno a Forza Nuova. La decisione era stata presa dopo aver appurato che per la promozione della manifestazione sono stati "utilizzati simboli nazifascisti". A supporto della Questura anche la sindaca Virginia Raggi aveva sottolineato ieri sera che "a Roma non c'è posto per i fascisti". Invece oggi pomeriggio si è verificato esattamente quanto preannunciato poche ore fa da Giuliano Castellino, leader di Forza Nuova sottoposto a sorveglianza speciale, che aveva ripetuto più volte che "la manifestazione si terrà ugualmente". Fino ad ora però non erano stato resi noti luogo e ora della manifestazione: centinaia e centinaia ora i manifestanti invece scesi in strada.
Settimana prossima attesa a Roma manifestazione di CasaPound
Non è l'unico manifestazione andata in scena oggi sabato 22 maggio: alle 9.00 in via dei Fori Imperiali hanno sfilato per la "Marcia per la vita" gli anti abortisti. Durante il primo pomeriggio invece è stata la volta dei sindacati di base e sinistra manifesteranno in piazza della Repubblica contro il Vertice mondiale sulla Salute (ospitato virtualmente da Roma in quanto l'Italia ha la presidenza di turno del G20). Per poi spostarsi verso le 17 in piazza San Giovanni. Quella di oggi però non è che la prima di fermento per l'estrema destra a Roma. Il prossimo 29 maggio in piazza Santi Apostoli sarà CasaPound a promuovere una manifestazione nazionale, al momento autorizzata dalla Questura. Ma si attende la conferma definitiva.