Roma-Eintracht Francoforte, piano sicurezza per evitare scontri: centro blindato e niente bibite in vetro
C'è preoccupazione per la partita di Europa League fra la Roma e l'Eintracht Francoforte prevista giovedì 30 gennaio 2025 dopo l'assalto degli ultra biancocelesti ai tifosi del Real Sociedad della settimana scorsa. Atteso nella capitale già da oggi l'arrivo di migliaia di tifosi tedeschi a cui si aggiungo anche altri provenienti dall'Europa e da altre zone d'Italia.
Attenzionate non soltanto le aree vicino allo stadio Olimpico, ma l'intero centro storico, mappato e suddiviso in sei diverse zone sorvegliate da equipaggi delle forze dell'ordine da questa mattina fino alla mattina di venerdì 31 gennaio, il giorno dopo la partita. Vietate le bibite in vetro. Gli ultra dell'Eintracht Francoforte sono noti per essere una tifoseria violenta, anni fa hanno messo a ferro e fuoco la capitale, nel 2023 hanno devastato Napoli.
Il piano sicurezza per la partita fra Roma e Eintracht Francoforte: il centro blindato
Il tavolo tecnico, presieduto dal Questore di Roma, si è tenuto nella mattina di ieri, martedì 28 gennaio 2025. Secondo le disposizioni gli agenti della polizia di Stato sono schierati già da questa mattina, anche con mezzi speciali dotati di dispositivo idrante. Con loro anche i colleghi della Polizia ferroviaria, della Polizia stradale e della Polizia di frontiera per sorvegliare "i principali hub logistici della Capitale", ma anche i siti turistici e i locali, soprattutto quelli frequentati dai tifosi.
Le regole da seguire per il match: niente bibite in vetro e barriere in piazza di Spagna
Oltre al centro città blindato e mappato, fra le disposizioni arrivate dal tavolo tecnico c'è anche quella che vieta la vendita di bevande in contenitori e bottiglie di vetro, poiché "potenzialmente fungibili come oggetti contundenti". Memori di quanto accaduto durante la trasferta dei tifosi olandesi del Feyenoord a Roma, è stata disposta anche la "perimetrazione realizzata con barriere mobili e la predisposizione di varchi controllati" per tutelare piazza di Spagna.
Confermata, infine, la cosiddetta strategia del "doppio binario": tifosi accolti nella città, ma senza sconti qualora fossero messi a rischio ordine e della sicurezza pubblica. Nel frattempo, però, gli agenti della Digos stanno cercando i nominati dei tifosi già noti alle forze dell'ordine per episodi violenti durante le trasferte in Italia. Occhi puntati anche sui tifosi giallorossi.