Roma, boom di appartamenti in affitto: gonfiati i prezzi degli immobili turistici
Che a Roma aumentasse l'offerta di appartamenti in locazione dopo la pandemia c'era da aspettarselo: tanti gli alloggi turistici che sono rimasti sfitti. Colpisce invece che abbiano tenuto i prezzi. Dai dati registrati dall’Osservatorio di Immobiliare.it e Mioaffitto.it., la Capitale registra una crescita dell'offerta pari al 13,9%, e un aumento dei prezzi del +1,3%. Spiega i motivi Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it. "Se per i prezzi è ancora troppo presto e si conferma il clima di attesa da parte dei locatori, domanda e offerta manifestano chiaramente il contraccolpo della crisi". Giordano prosegue indicando quali sono le tipologie d'appartamento più colpite. "Da un lato ci sono i proprietari di immobili turistici, spesso di qualità migliore rispetto alla media, che hanno messo sul mercato a medio termine le loro abitazioni, gonfiando l’offerta. Dall’altra la situazione precaria del lavoro, lo spopolamento dei grandi centri e l’incertezza economica hanno portato a un netto calo dei volumi della domanda". E conclude l'analisi tracciando un quadro della situazione attuale. "Nel caso delle locazioni si può dire che il Covid ne abbia sconvolto subito gli equilibri, provocando immediati scossoni".
A Roma servono in media 839 euro al mese per affittare un bilocale
Nei grandi centri affittare un bilocale costa mediamente 839 euro al mese. In città come Roma, Firenze, Venezia, Bologna, Napoli, Genova, Torino, Bari e Palermo il prezzo è cresciuto del 4,8% in sei mesi. Più importante l'aumento nei piccoli centri e provincia, dove la variazione semestrale è stata pari al 6,8%. Per un bilocale da 65 metri quadri nei piccoli centri servono 419 euro al mese. A Milano, invece, per un bilocale da 65 metri quadri si spendono in media 1.267 euro al mese.