Roma al 59esimo posto nella classifica sulla qualità della vita 2024: perché scende di 14 posizioni
Continua a scivolare in basso Roma che, dal 33esimo posto dello scorso anno, in soli 12 mesi si trova a ricoprire la 59esima posizione della classifica stilata, come ogni anno dal 1990, da Il Sole 24 ore. Molte i parametri, raggruppate in macroaree, secondo i quali la capitale appare in caduta libera: venti posizioni più in basso per quanto riguarda i parametri di demografia e società e quarantasette nell'ambito di ricchezza e consumi, qui che si registrano i risultati peggiori. Sempre basse, ma con qualche posizione in ripresa rispetto allo scorso anno, le altre province del Lazio: Viterbo si trova al 66esimo, Rieti al 74esimo, Latina al 77esimo e Frosinone all'82esimo.
Qualità della vita 2024, perché Roma scende al 59esimo posto in classifica
Già al cinquantanovesimo posto della classifica, Roma è totalmente scivolata per quanto riguarda alcuni parametri, diventando fanalino di coda. Male sugli immobili e i crimini, ancora male per soddisfazione dei giovani, sebbene sia risalita di sei posizioni. Sulle 107 città analizzate, ad esempio, la capitale risulta all'ultimo posto per mensilità di stipendio per comprare casa e per i canoni medi di locazione, con spese di affitto che raggiungono, come già sappiamo, prezzi folli
Si trova al 106esimo posto per l'indice di criminalità, al 105 per i furti con destrezza e al 104esimo per quelli con strappo. Centesima per furti di auto e indice di litigiosità (cause ogni 100mila abitanti).
In cosa migliora la città di Roma nel 2023: i parametri in crescita
Nonostante quello che sembra essere stato un vero e proprio tracollo, c'è qualche parametro in crescita. Aumenta quello del settore di ambienti e servizi: sebbene si trovi alla quarantatreesima posizione, è aumentato di 13. Buono il settore dei trasporti pubblici, nonostante tutto ciò che la cittadinanza e le e i pendolari lamentano ogni giorno. Bene anche i settori di cultura e tempo libero, che nonostante scendano di 4 posizioni si confermato all'11 posto. In crescita, affari e lavoro che, con l'aumento di 4 posizioni. Si sfiora il podio, in particolare, per quanto riguarda il gender pay gap, il trend delle presenze turistiche e il numero di laureati e altri titoli terziari fra i 25 e i 39 anni.
Nonostante si tratti di una città universitaria, con tre grandi atenei pubblici e ancora di più privati, viene confermato, ancora una volta, il trend dell'insoddisfazione dei giovani, che non avrebbero abbastanza servizi o spazi idonei nella città.