Roma, 44 enne sequestra i figli e minaccia di ucciderli con un coltello da macellaio: paura ad Ardea
Sequestra i figli e minaccia di ucciderli con un coltello da macellaio, dopo aver lasciato la convivente fuori casa. È accaduto ieri sera ad Ardea, in provincia di Roma. Un romano di 44 anni, già agli arresti domiciliari, e probabilmente sotto l'influsso di alcol, poco dopo passate le ore 22, ha lasciato prima la convivente fuori dall'appartamento, poi ha minacciato di uccidere la figlioletta di 2 mesi e il figlio di un anno. La donna, in preda al panico, allora, ha chiamato subito le forze dell'ordine. L'uomo è stato poi arrestato: è accusato di sequestro di persona, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. I due bambini stanno bene, per loro solo un grande spavento.
Quando i Carabinieri di Anzio e della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo sono arrivati sul posto, hanno trovato il 44enne sul balcone di casa, con in pugno un coltellaccio da macellaio e in braccio la bambina piccola. Ne è partita una lunga trattativa tra i militari e l'uomo per rilasciare i due bambini. Il comandante della compagnia di Anzio è intervenuto, quindi, cercando di calmare l'uomo, quest'ultimo ad un certo punto, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe anche scagliato dei coltelli in direzione dei carabinieri. Per fortuna nessuno si è fatto male. Attorno alle 23,30 l'uomo infine si è consegnato ai militari dell'Arma che lo hanno arrestato. È accusato di sequestro di persona, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. I due bambini stanno bene, per loro solo un grande spavento. Dopo le cure dei medici del 118 sono stati riaffidati alla mamma. L'episodio ha molto scosso anche la comunità che abita nel quartiere.