La risposta di Rocco Siffredi dopo la denuncia: “Accuse infondate, giornalista mostri tutte le chat”
"Sono accuse gravi, ma totalmente infondate", è il commento rilasciato da Rocco Siffredi dopo aver appreso della denuncia nei suoi confronti per molestie e molestie sessuali da parte di una giornalista che, soltanto pochi giorni fa, lo ha intervistato a Roma in occasione dell'uscita di Supersex, la serie tv sulla sua vita. "Ha ragione mia moglie quando dice che sbaglio ad essere gentile con tutti", è quanto riporta il Corriere della Sera.
"Che mostri davvero tutto il contenuto delle chat– continua Siffredi – È lei che ha fatto continue allusioni durante l'intervista. Ho le chat, ho le immagini della telecamera dell'hotel, ho dieci testimoni, ho i testi delle interviste come erano stati scritti. E mi chiedeva consulenze sul sesso in continuazione".
Allusioni che, "in un momento di rabbia con lei e stress per la promozione della serie", a detta dello stesso Siffredi, l'avrebbe portato a fare riferimenti alla sfera sessuale della giornalista. "Se una donna arriva ad essere così, vuol dire che le manca il ca*zo per davvero – le ha detto in un messaggio audio – Fatti una scorpacciata di caz*i e impara ad essere una persona normale".
La risposta di Rocco Siffredi: "Mostri tutti i messaggi e le chat"
"Mi avevano sconsigliato tutti di rilasciarle questa intervista, per i modi insistenti e aggressivi con cui si era presentata la giornalista – racconta – Ho scelto io di farla a titolo personale. Ora, dopo un incontro pubblico e uno scazzo telefonico, per cui ho già chiesto scusa, vengo pure ripagato così", dice arrabbiato. "Ma io ho conservato tutti i messaggi e la sfido: mostri davvero tutto il contenuto delle chat".
Nel frattempo, però, Siffredi, al secolo Rocco Antonio Tano, è stato denunciato. "Sono accuse gravi ma totalmente infondate. Ho le chat, ho le immagini della telecamera dell'hotel, ho dieci testimoni, ho i testi delle interviste come erano stati scritti. Mi presentava come un depresso cronico e mi faceva dire cose contro Borghi, che mi interpreta, che non ho mai pronunciato".
La versione di Siffredi: "Mi diceva che ero forte a letto"
"È stata un'intervista irrituale – dichiara ancora Siffredi in risposta alla notizia che sta circolando nelle ultime ore – Per tutto il tempo ha fatto allusioni al sesso, mi diceva che era molto forte a letto. Mi ha invitato a cena, ha invitato una amica che festeggiava il compleanno. Rocco, tu sì che sei un vero uomo, mi diceva", continua Siffredi che, come anticipato, conferma le parole utilizzate nei confronti della giornalista.
"L'ho detto davvero e ho chiesto scusa – aggiunge, facendo riferimento a quanto detto riguardo alla sfera sessuale della giornalista – Mi chiedeva di continuo consulenze sul sesso, così in un attimo di rabbia con lei e stress per la promozione di SuperSex le ho risposto mettendola su quel piano. Sono molestie queste? Davvero vogliamo ridurre all'infamia postuma i rapporti tra uomini e donne?"
E sottolinea di nuovo di essersi scusato: "Ma ho chiesto scusa alla persona, alla donna. Non alla giornalista che ha completamente stravolto la mia intervista perché con questo titolo il mio pezzo viene letto di più. Dopo averlo modificato, ha calcato la mano su altro".