Roberto Spada viola la sorveglianza speciale, arrestato a Civitavecchia
Nel pomeriggio di oggi, martedì 4 luglio, è stato arrestato il noto esponente del clan di Ostia, Roberto Spada. Stando a quanto appreso dall'agenzia di stampa Adnkronos, Spada è stato arrestato dai carabinieri a Civitavecchia (Roma): è accusato di aver violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Roma.
Roberto Spada è stato fermato in automobile con la compagna
Spada, esponente del clan di Ostia, sarebbe stato fermato a bordo di un'automobile. Con lui, ci sarebbe stata la compagna. Adesso i militari lo trasferiranno in carcere. Nella giornata di domani, mercoledì 5 luglio, si svolgerà l'udienza in Corte di Cassazione davanti alla quinta sezione penale dove si discuteranno le accuse relative al duplice omicidio di due esponenti di un clan rivale.
Il processo per il duplice omicidio di Ostia
Le due vittime si chiamavano Giovanni Galleoni (detto Baficchio) e Francesco Antonini (detto Sorcanera): i delitti sono stati commessi il 22 novembre 2011 nel centro di Ostia. Lo scorso settembre è stata emessa la sentenza dei giudici della Corte di Assise di Appello di Roma che avevano assolto Roberto Spada dall'accusa, ma lo avevano condannato a dieci anni per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso.
Nella stessa occasione era stato invece confermato l'ergastolo per Ottavio Spada. Il 21 giugno scorso, sempre per lo stesso duplice omicidio, era stato confermato l'ergastolo per Carmine Spada. Roberto Spada è stato inoltre condannato in via definitiva a sei anni per la testata che diede al giornalista Daniele Piervincenzi.