Risultati elezioni Anzio e Nettuno: spoglio in corso, si va al ballottaggio in entrambi i comuni
Lo spoglio è ancora in corso ma sia ad Anzio che a Nettuno, gli unici due comuni del Lazio chiamati alle urne in questa tornata elettorale, si profila un ballottaggio. L'esito delle elezioni amministrative del 17 e 18 novembre 2024 è ancora incerto ma, sebbene il centrodestra sia in vantaggio in entrambi i comuni sul litorale a Sud di Roma, le percentuali dei candidati della coalizione sono sotto il 50 per cento (più uno) necessario per evitare il secondo turno.
Risultati Anzio, Bertollini avanti ma sotto al 50%
Ad Anzio sono state scrutinate appena 19 sezioni su 38 e solo in una di queste il candidato sindaco del centrodestra, Stefano Bertollini, ha conquistato una percentuale superiore al 50 per cento. Staccati, intorno al 18 per cento, sia Pietro Di Dionisio, candidato Civico, che Aurelio Lo Fazio, candidato del Partito democratico. Attualmente Bertollini si attesta intorno al 46,93 per cento. Testa a testa tra Lo Fazio al 17,7 per cento e Di Dionisio al 16,5 per cento.
Risultati Nettuno, ballottaggio quasi sicuro tra Maggiore e Burrini
A Nettuno situazione più definita, con il ballottaggio praticamente certo tra il candidato del centrodestra, Daniele Enrico Maria Maggiore, che attualmente si attesta sul 30,16 per cento (17 sezioni scrutinate su 35) e il candidato del centrosinistra, Nicola Burrini, attualmente 28,13 per cento. Nessuna speranza di accedere al secondo turno per Antonio Taurelli, 22,7 per cento.
Elezioni amministrative Anzio e Nettuno, il dato sull'affluenza
Ad Anzio il dato finale sull'affluenza alle elezioni amministrative è pari al 45,76 per cento, contro il 54,22 per cento registrato alle precedenti elezioni comunali. A Nettuno il dato finale è del 46,66 per cento contro il 63,05 per cento delle scorse elezioni.
Perché si vota ad Anzio e a Nettuno
Ad Anzio e a Nettuno si vota perché nel 2022 il Consiglio dei Ministri ha decretato lo scioglimento per mafia dei due comuni del litorale. La decisione è stata presa dopo l'operazione ‘Tritone' che ha portato all'arresto di 65 persone e ha svelato presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nelle due amministrazioni comunali.