Rissa al Pincio, oggi la rivincita a Piazza di Siena: 10 ragazzi fermati, il più grande ha 14 anni
"Ci vediamo il prossimo sabato per la rivincita" era la promessa che si sono fatte le due comitive di ragazzi che lo scorso sabato si sono sfidate in una rissa alla terazza del Pincio, con decine di coetanei assembrati, molti dei quali senza mascherina, per vedere alcuni giovani che si picchiavano. Oggi si sono incotrati di nuovo al centro di Roma, l'appuntamento era fissato a Piazza di Siena, nei pressi di Villa Borghese. Secondo le informazioni già confermate sarebbero dieci i fermati dagli agenti della Polizia di Stato, che sono intervenute con dei mezzi blindati. Si tratta di minorenni, tra i quali il più grande ha quattordici anni, che si sono picchiati. Fortunatamente non c'è nessun ferito. I poliziotti li hanno portati in Questura e la loro posizione per ora è al vaglio.
Piazza del Popolo presidiata dalle forze dell'ordine
Oggi fin dal primo pomeriggio a Piazza del Popolo le forze dell'ordine con diverse pattuglie hanno presidiato l'area, proprio in vista di possibili nuove tensioni. Per ore, prima del nuovo scontro la situazione nella centralissima piazza romana è parsa tranquilla, così come sulla sovrastante terrazza di Villa Borghese. Da lì l'idea che i ragazzi avessero scelto di incontrarsi per un ‘secondo confronto' in un luogo o in un giorno diverso, o che le conflittualità siano state messe da parte dopo che la Procura dei Minori ha iscritto sul registro degli andagati per lesioni aggravate tre adolescenti tra i 14 e i 15 anni.
L'appello dei trapper: "Roma è unita, non facciamo fazioni"
In vista della rivincita tra le due comitive promessa per oggi pomeriggio, tra Piazza del Popolo e terrazza del Pincio si sono dati appuntamento i trapper, tra cui Magodave, Wavedb, Kayler, Moriconi e Regazzino. La presenza degli artisti per trasmettere un messaggio di non violenza, dopo gli episodi accaduti lo scorso sabato, nati a seguito di dissapori tra due ragazze su Tik Tok e a seguito dei quali un adolescente è finito in ospedale con la rottura del setto nasale. I trapper hanno comunicato il loro gesto simbolico attraverso un tam tam sulle loro pagine social network, raggiungendo molti tra i giovanissimi romani, tra i quali anche coloro che erano presenti alla rissa. L'appello del trapper Hydra ai microfoni di Fanpage.it: "Raga, non bisogna litigare restiamo uniti, che uniti si fa la forza. Roma è unita, non bisogna fare fazioni, conta la persona non dove vivi o come ti vesti. Se sei una brava persona e rispetti il prossimo puoi vestirti e atteggiarti come ti pare e ti troverai sempre bene con tutti".