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Rissa al Pincio, la Procura apre un’inchiesta: al vaglio le riprese di telecamere e smartphone

Continuano gli accertamenti sulla rissa tra ragazzi al Pincio di sabato scorso. La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta e ha acquisito un fascicolo dei carabinieri, per risalire all’identità dei partecipanti. L’attenzione è alta per una presunta rivincita annunciata per il prossimo fine settimana.
A cura di Alessia Rabbai
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La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta sulla rissa al Pincio nel pomeriggio di sabato scorso 5 dicembre. I pubblici ministeri che coordinano le indagini hanno ricevuto la prima informativa messa insieme dai carabinieri. Ai militari infatti spetta il compito di svolgere accertamenti e ascoltare testimoni, per ricostruire con esattezza quanto accaduto sulla terrazza che affaccia sopra alla centralissima Piazza del Popolo. Per farlo servirà passare attentamente al vaglio le immagini riprese da eventuali telecamere di sicurezza presenti in zona, che possano aver immortalato la scena o i momenti immediatamente successivi. Di aiuto alle indagini per stabilire le responsabilità di chi ha partecipato anche i video ripresi con gli smartphone dagli adolescenti, che hanno pubblicato sui social network, alcuni dei quali a seguito delle notizie uscite a mezzo stampa, sono stati eliminati. Decine i ragazzi che si sono menati e che hanno creato assembramenti, tra cui anche tanti minorenni. L'allerta delle forze dell'ordine è alta in vista di nuovi messaggi apparsi sui social network in cui si parla di un secondo appuntamento nel weekend per la rivincita.

Quattordicenne ferito nella rissa al Pincio

Nella rissa che si è consumata al Pincio sabato scorso un adolescente di quattordici anni è rimasto ferito. Finito in ospedale, ha dovuto ricorrere a cure mediche per aver riportato la frattura del setto nasale. Sottoposto alle medicazioni necessarie, è stato dimesso con una prognosi di trenta giorni. Il ragazzo nelle ore successive all'accaduto ha poi sporto denuncia nei confronti di due suoi coetanei, presentandosi nella caserma dei carabinieri della compagnia Roma Centro. Secondo quanto raccontato dal giovane ai militari, li avrebbe incontrati per caso.

La rissa nata da un litigio su Tik Tok

Secondo quanto appreso da Fanpage.it, la rissa sarebbe scaturita per alcuni litigi tra due ragazze su Tik Tok, che nei giorni precedenti all'accaduto si sono insultate attraverso dei video. Poi l'appuntamento al Pincio per picchiarsi, dove si sono incontrate due le due rispettive comitive di giovani. Ma una delle due ragazze non si è presentata all'appuntamento concordato, così i due gruppi hanno iniziato a picchiarsi, assembrandosi e dando il via alla rissa. Udito il suono delle sirene delle forze dell'ordine, la situazione è tornata in un primo momento apparentemente alla normalità. Poi le botte sono proseguite anche nella stazione della metro Flaminio.

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