Riprende macchina che procede a velocità troppo alta, l’automobilista scende e lo massacra di pugni
Una terribile aggressione in strada tra via Sant'Angela Merici e via Asmara al Nomentano, Roma. Un'automobile non rispetta il limite di velocità di 20 chilometri all'ora, una pratica molto comune secondo gli abitanti della zona. Un cittadino che è intento ad attraversare la strada riprende con lo smartphone la macchina che sfreccia a velocità sostenuta. L'automobilista decide di fermarsi, scende dalla vettura e aggredisce il ragazzo. Prima prende a pugni lui e poi anche il padre, che rimane steso sull'asfalto per diversi secondi dopo aver perso conoscenza. La scena risale allo scorso 23 luglio ed è stata ripresa dai residenti con uno smartphone e pubblicata sui social.
La terribile aggressione: il papà perde conoscenza, il figlio preso a calci e a pugni
Stando a quanto ricostruito, l'automobilista è sceso dalla macchina e ha cominciato subito a picchiare il ragazzo. Poi è intervenuto il papà del giovane, commerciante della via, che ha cercato di placare gli animi tra il figlio e l'aggressore. A sua volta è stato preso a pugni e scaraventato sull'asfalto. A quel punto è intervenuto ancora il figlio, che si è scagliato sull'automobilista, ma anche lui è stato preso a calci e a pugni. Dopo la terribile aggressione, l'automobilista è scappato.
Padre e figlio hanno presentato una denuncia e sulla vicenda stanno indagando le forze dell'ordine, che stanno cercando di risalire all'identità dell'aggressore attraverso i video e le testimonianze dei passanti e dei residenti che hanno assistito alla scena. Chi abita in quella via sostiene: "Nessuno rispetta il limite di velocità, siamo esausti".