Roma, scontri tra tifosi della Lazio e della Real Sociedad a Rione Monti: nove feriti, uno grave
La violenza è scoppiata nella tarda serata di ieri, mercoledì 22 gennaio, tra gli ultras della Lazio e quelli del Real Sociedad, la squadra spagnola di San Sebastián. I baschi e i biancocelesti si affronteranno oggi all'Olimpico nel match di Europa League in programma questa sera allo Stadio Olimpico. La partita è in programma alle 21.00 e, dopo quanto accaduto, l'allerta è massima per evitare contatti tra le due tifoserie.
Gli incidenti sono avvenuti nella serata di ieri a Rione Monti, dove poco meno di cento tifosi spagnoli si erano ritrovati per passare la serata in un pub di via Leonina. Gli ultras della Lazio gli sono piombati addosso dopo averne monitorati gli spostamenti, facendo scoppiare la violenza. Sono almeno nove i supporter della squadra ospite finiti in ospedale per le coltellate ricevute, tutti di età compresa fra i 20 e i 30 anni, mentre numerosi altri sono stati contusi. Uno di loro avrebbe ricevuto sei coltellate. Il più grave è ricoverato in prognosi riservata, un altro con 30 giorni di prognosi, mentre per i tre dimesso stamattina i giorni di prognosi sono 12, 8 e 5. Altri tre, infine, non si sono sottoposti alle cure e sono scappati.
Utilizzati nell'assalto bastoni, martelli e coltelli. All'arrivo delle forze dell'ordine gli ultras della Lazio sono riusciti ad allontanarsi senza essere fermati ma le indagini per individuare i responsabili delle violenze sono in corso, anche con il vaglio delle telecamere della zona. Sono stati inoltre sequestrati numerosi oggetti atti ad offendere abbandonati nella fuga.
Paura per i residenti, svegliati dallo scoppio di diversi petardi e dalle urla. Così la consigliera del I Municipio Natalie Naim ha raccontato quanto accaduto: “Scene di guerra stanotte nel Rione Monti. Il boato di violente esplosioni il cielo che si tinge di rosso, urla, i palazzi che tremano, le persone che scappano dai vari locali. Gruppi di tifosi spagnoli e laziali vestiti di nero alcuni con caschi e mazze si sono affrontati al pub di via Leonina con coltelli, crick, martelli dove hanno lanciato bombe carta. Tre feriti. Poi gli inseguimenti fra bande nelle varie Vie Urbana, Capocci, Piazza degli Zingari, ancora altri feriti. Intervenuti agenti di polizia e guardia di finanza in tenuta antisommossa, ambulanze. La polizia ha consigliato quando dopo qualche ora era tutto finito di non circolare nel Rione”.
Non si è fatta attendere neppure la reazione del primo cittadino, Roberto Gualtieri. "Le immagini delle aggressioni di ieri sera a Roma nei confronti dei tifosi spagnoli sono vergognose e inaccettabili – ha dichiarato in una nota – Roma rigetta con forza queste scene di violenza folle che offendono la città, i suoi cittadini e lo spirito dello sport. Confido che le indagini delle forze dell'ordine facciano presto luce sui responsabili, perché la Capitale d'Italia non vuole e non merita di essere ricordata per simili barbarie".