Rimosso il relitto di Tiber I: il ‘Titanic’ del Tevere affondato nel 2008 sotto Ponte Sant’Angelo
Un relitto da 25 tonnellate e lungo 17,5 metri è stato rimosso dal Tevere. Si tratta della motonave Tiber I, detto anche il Titanic del Tevere, che dal dicembre del 2008 giaceva nel tratto tra Ponte Sant'Angelo e Ponte Umberto I. Il battello, utilizzato per trasportare i turisti lungo il canale, fu trascinato dal fiume in piena insieme ad un'altra barca e finirono per incagliarsi sotto le arcate di Ponte Sant'Angelo. Tempo dopo, con l'ausilio della dinamite, la motonave Tiber II fu disincagliata e adagiata sulla banchina. Tiber I, invece, affondò parzialmente nel fiume, dove è rimasta fino a ieri, quando tramite autogru, escavatori e squadre di sommozzatori qualificati è stata rimossa.
La rimozione di Tiber I dal Tevere, Zingaretti: "Atto d'amore per Roma"
"Sta andando avanti un progetto rivoluzionario – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presente durante le attività di rimozione – erano 22 le barche che sono state individuate per essere rimosse nel tratto del Tevere interessato. Siamo a metà strada e questo è sicuramente il recupero del relitto più grande. È un atto d'amore per Roma e per il nostro Tevere, ma soprattutto è il pezzo di costruzione di un progetto che non è più del futuro, ma è iniziato: è l'idea della navigabilità del Tevere anche in questa tratta". Ad assistere alle operazioni anche il comandante della Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino, Antonio D'Amore e l'assessore ai lavori pubblici della Regione Lazio Mauro Alessandri. "Si tratta di un relitto particolarmente complesso – ha spiegato il comandante D'Amore – un'imbarcazione lunga ventotto metri e larga cinque, tutto in acciaio per oltre 25 tonnellate di peso. È stato un lavoro impegnativo, reso possibile dalla collaborazione con la regione, e grazie ad una ditta specializzata di Fiumicino. Nei prossimi giorni il relitto sarà demolito e smaltito". Adesso è in programma anche la rimozione di Tiberis II, che attualmente si trova sulla banchina del lungotevere della Vittoria.