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Rilasciate le vespe samurai contro le cimici asiatiche che stanno letteralmente invadendo il Lazio

Rilasciate in diversi comuni del Lazio le prime vespe ‘samurai’, per combattere l’invasione di cimici asiatiche. In ogni sito prescelto saranno rilasciati 100 individui femmine e 10 maschi.
A cura di Enrico Tata
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Le ‘vespe samurai'. L'arma biologica che, come deliberato già lo scorso marzo, utilizzerà la Regione sconfiggere le cimici asiatiche che stanno letteralmente invadendo il Lazio e devastando diverse coltivazioni, prima su tutte quella delle nocciole nella Tuscia.

Su indicazione dell'assessore all'Agricoltura e al Bilancio, Giancarlo Righini, la direzione Agricoltura della Regione Lazio ha avviato, con la supervisione dell’agenzia regionale Arsial e la collaborazione di Enea, i primi rilasci delle vespe per la lotta biologica alla cimice asiatica nel Lazio.

Stando a quanto comunica la Regione Lazio, il primo rilascio delle vespe è avvenuto nella zona dei Monti Cimini e precisamente nei comuni di Vetralla, Corchiano, Ronciglione, Fabrica di Roma, Carbognano, Gallese, Capranica, Vitorchiano, Vasanello, Caprarola e Sutri.

Giovedì 11 luglio, informa la Regione, sarà la volta dei comuni di Velletri, Palombara Sabina e Montelibretti, provincia di Roma, e Cisterna di Latina. Il secondo lancio, si apprende, sarà effettuato a distanza di venti giorni dal primo e in ogni sito prescelto saranno rilasciati 100 individui femmine e 10 maschi.

"Come promesso diamo il via alle attività di lotta biologica alla cimice asiatica, come previsto dalla deliberazione di giunta di fine febbraio. L’obiettivo è quello di favorire il ristabilirsi di un equilibrio ecologico e di ridurre i danni provocati alle coltivazioni come richiesto dai produttori e dagli enti locali. Va sottolineato che l’intervento potrà avere anche un considerevole effetto sulla riduzione dell’impiego di fitofarmaci in agricoltura", ha commentato l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini.

La ‘Vespa samurai', il cui nome scientifico è Trissolcus japonicus, è nota proprio per essere antagonista naturale della cimice asiatica. L'adulto è l'ungo 1 o 2 millimetri e l'insetto è di colore prevalentemente nero, con le zampe e le antenne di colore giallognolo, rossiccio o marroncino.

Queste vespe sono native di Giappone, Cina e Corea, e sono state introdotte negli anni '90 negli Stati Uniti proprio per combattere le cimici asiatiche.

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