Rifiuti a Roma, nel quartiere Africano arrivano i cassonetti dell’immondizia intelligenti
Sarebbero dovuti arrivare nel mese di settembre, invece sono stati installati lo scorso fine settimana: sono i nuovi cassonetti intelligenti che sono stati attivati nel quartiere Africano. Oltre ad essere molto più grandi (la capacità è quasi raddoppiata rispetto ai precedenti) e dal design più armonioso, con i nuovi cassonetti a campana per la raccolta differenziata Roma spera di superare l'emergenza rifiuti.
Grazie alla loro tecnologia si tratta di veri e propri "cassonetti intelligenti": suonano se qualcuno parcheggiando ne impedisce lo svuotamento e, per aprirsi e permettere ai cittadini di gettare la spazzatura, devono essere abilitati con una apposita tessera. Inoltre, quando pieni, grazie ai sensori del livello di scarico, inviano alla centrale una comunicazione per essere svuotati. Anche le operazioni di svuotamento sono più veloci e possono essere effettuate da un solo operatore.
Dove sono posizionati i nuovi cassonetti intelligenti
I nuovi cassonetti sono stati posizionati nel quartiere Africano: sono 36 in totale i nuovi secchioni posizionati nello spartitraffico centrale lungo fra viale Libia, piazza Gimma e viale Eritrea, per mantenere le strade libere e migliorare il decoro nelle aree pedonali.
Altri 50 nuovi cassonetti, invece, arriveranno presto in via Appia Nuova: "Al termine della sperimentazione, se avrà esito positivo, ne verranno prodotti 9000, che saranno distribuiti con una mappa ragionata in base alle caratteristiche delle zone", ha aggiunto in una nota il sindaco Roberto Gualtieri. Con il primo cittadino anche l'assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti del Comune di Roma Sabrina Alfonsi.