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Riaprirà il parcheggio di scambio a Cornelia con 240 posti auto: ecco perché è stato chiuso nel 2006

La giunta guidata da Roberto Gualtieri ha approvato la proposta di investitori privati per il Project financing del Parking Cornelia.
A cura di Enrico Tata
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La giunta guidata da Roberto Gualtieri ha approvato la proposta di investitori privati per il Project financing del Parking Cornelia, il parcheggio sotterraneo abbandonato da anni in piazza dei Giureconsulti a Roma. L'opera era stata inaugurata nel 2001 e chiusa poi nel 2006 a causa di diversi problemi che riguardavano soprattutto le gravi lacune del sistema di automatizzazione. Per la realizzazione del progetto è prevista una spesa di 5,5 milioni di euro totalmente a carico del privato, con il parcheggio che permetterà una volta terminato di posteggiare 240 automobili e 14 motociclette. Ci saranno inoltre stalli per veicoli a servizio di persone con disabilità e colonnine di ricarica.

Questo parcheggio, ha spiegato l'assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, "ha una funzione strategica sia come scambio per la Metro A, sia per togliere le auto dalla strada in vista della costruzione della linea tranviaria Termini-Vaticano-Aurelio. È un’opera molto attesa da un quadrante della città che, tra metro, attività commerciali e strutture sanitarie ha un gran bisogno di parcheggi".

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Perché è stato chiuso il parcheggio Cornelia

La realizzazione del parcheggio Cornelia costò oltre 35 milioni di euro e inizialmente prevedeva 650 posti auto (quindi quasi il triplo di quelli previsti nel nuovo progetto). Si sviluppava su sette piani ed era organizzato in modo che il posteggio delle automobili nei box avvenisse attraverso l'azione di avveniristici bracci meccanici. Il meccanismo si rivelò fin da subito inefficace e il timore di malfunzionamenti e di eventuali guasti bloccò di fatto il parcheggio. Sembra che i bracci impiagassero 15/20 minuti per posizionare nei box ciascuna macchina e alcuni parcheggi, inoltre, si rivelarono troppo bassi o troppo stretti per alcune tipologie di automobili. Infine c'era il problema del costo: 1,55 euro all'ora e 95 euro per l'abbonamento mensile (prezzi dell'epoca). Dopo essere stato inaugurato il 15 dicembre del 2001 dall'allora sindaco Walter Veltroni, fu chiuso definitivamente il 28 febbraio 2006.

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