video suggerito
video suggerito

Riaperta al pubblico l’Area Sacra di Largo Argentina, dove fu assassinato Giulio Cesare

Ha riaperto al pubblico da martedì 20 giugno 2023 l’Area Sacra di Largo Argentina, una delle aree archeologiche più affascinanti del centro storico di Roma.
A cura di Enrico Tata
376 CONDIVISIONI
Immagine

L'Area Sacra di Largo Argentina: uno dei siti archeologici più affascinanti del centro storico di Roma ha riaperto al pubblico da martedì 20 giugno 2023, con un nuovo percorso che racconta le fasi della piazza, dall'età repubblicana a quella imperiale, dal medioevo fino alla riscoperta avvenuta con le demolizioni degli anni '20.

Immagine

I lavori sono stati eseguiti sotto la direzione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e grazie a un finanziamento da parte della Maison Bulgari. Da via San Nicola de' Cesarini i visitatori possono entrare nell'area archeologica e percorrere una passerella completamente priva di barriere architettoniche. La storia e le trasformazioni avvenute in quest'area nel corso dei secoli sono descritte in una serie di pannelli illustrativi con testi in italiano e in inglese e pannelli tattili per non vedenti. È stata inoltre realizzata una nuova illuminazione notturna su tutta la passerella.

"Uno dei luoghi più belli e preziosi di Roma, grazie a questo intervento frutto di un importante atto di mecenatismo del Gruppo Bulgari che ringrazio, è finalmente fruibile appieno da parte dei cittadini romani e dei turisti, i quali da ora in avanti potranno vedere da vicino meravigliosi reperti archeologici di varie epoche della storia della nostra città”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor.

Immagine

"Il prezioso lavoro dei tecnici dalla Sovrintendenza ha restituito alla città un’area importantissima, consentendo a tutti di ammirare uno spaccato di storia di oltre due millenni: dalla Roma repubblicana a quella degli imperatori, dal riutilizzo delle strutture come dimore di famiglie aristocratiche, chiese e monasteri fino alle demolizioni degli anni Venti del ‘900", è il commento del Sovrintendente Claudio Parisi Presicce.

Come detto, l'area è stata riscoperta tra il 1926 e il 1929, a seguito di lavori di demolizione nel quartiere. Gli operai portarono alla luce una piazza lastricata sulla quale sorgono quattro templi. In questo luogo, nella Curia di Pompeo, il cui basamento in tufo è ancora visibile, fu assassinato Giulio Cesare il 15 marzo del 44 avanti Cristo, alle Idi di Marzo.

Nel suo ‘Vita di Cesare' Plutarco racconta così l'omicidio:

E quando ciascuno dei congiurati snudò il pugnale, circondato da ogni parte, e dovunque volgesse lo sguardo incontrando solo colpi e calar di ferro sul viso e sugli occhi, [Cesare] come una belva si dibatteva, trafitto, tra le mani di tutti, poiché tutti dovevano aver parte a quel sacrificio e gustare di quel sangue. Perciò anche Bruto gli diede un colpo all’inguineQuando vide Bruto snudare il pugnale, si tirò la toga sul capo e si abbandonò, andando a cadere o per caso o perché sospinto dagli assalitori, presso la base della statua di Pompeo.

Immagine
376 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views