Regionali Lazio, Gasparri: “Michetti candidato sbagliato imposto da Meloni, non rifacciamo l’errore”
Fra un anno nel Lazio si voterà per scegliere il successore di Nicola Zingaretti alla guida della Regione. Il centrodestra arriva all'appuntamento dopo la sconfitta, netta e inaspettata, alle elezioni comunali di Roma. Enrico Michetti, il candidato della coalizione di Salvini, Meloni e Berlusconi è stato battuto dal candidato del centrosinistra, Roberto Gualtieri, che ha stravinto il ballottaggio.
"Non bisogna rifare l'errore che è stato fatto alle comunali. A Roma Giorgia Meloni ha imposto un candidato che la città non ha apprezzato. Non bastano i numeri, bisogna anche fare proposte adeguate e quella fatta a Roma non è stata adeguata. Chi ha più numeri rifletta sulla qualità delle proposte che fa, tutti devono fare autocritica e avere umiltà. Il caso di Roma resta eclatante: abbiamo perso un'occasione importante per vincere, proponendo un candidato imposto da Meloni che, bravissima persona, nessuno conosceva e infatti è stato largamente sconfitto". Così a Fanpage.it il responsabile romano di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
In merito a una sua possibile candidatura, Gasparri ha dichiarato: "Nessuno si autocandida, si viene candidati dalla coalizione. Certamente dico a chi ha più numeri: ‘Un altro Michetti lasciatelo a casa'. Ci vogliono candidati robusti, conosciuti e apprezzati. La coalizione deve attingere alle risorse migliori che ha perché alle elezioni non si presenta uno sconosciuto. L'importante è che le scelte siano solide e quella di Roma è stata una vicenda eclatante"
"A Roma Bertolaso sarebbe stato un candidato migliore di Michetti. Tutti noi sappiamo chi può avere maggiori potenzialità… non bisogna scegliere con l'ottica di partito. Un partito può essere più forte, ma in quella realtà può non avere un candidato adatto. Bisogna impedire errori e a Milano e a Roma la cosa è stata gestita in maniera un po' ottimistica, per così dire. Se questa volta ci si ripropongono scenari sbagliati, io non starò in silenzio. Forza Italia sarà molto determinata a convergere su soluzioni adeguate e non inventate all'ultimo secondo", ha ribadito ancora Gasparri.
Sul termovalorizzatore proposto dal sindaco Gualtieri, il senatore forzista si dice d'accordo: "Il termovalorizzatore è una cosa positiva e utile, con tecnologie avanzate che non inquinano. La politica della Raggi ha riempito Roma di cinghiali e rifiuti e quelli fanno più male del termovalorizzatore. Ritengo quella dei grillini la pagina più oscura dal dopoguerra: ignoranza e incompetenza. Poi se preferiscono al termovalorizzatore i cinghiali e i rifiuti, i romani gli hanno già fatto capire che non sono d'accordo".