Regionali, Bianchi aderisce a campagna del Comitato Ferrovia RomaNord: “Ascoltato disagio pendolari”
In vista delle elezioni regionali del Lazio, il Comitato dei Pendolari della Ferrovia Roma Nord ha chiesto ai candidati, con la campagna #soffriconnoi, di salire su un treno della ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo per comprendere il disagio dei cittadini. Questa mattina ha aderito anche la candidata presidente alla Regione Lazio del Movimento 5 Stelle, Donatella Bianchi: "Sono partita alle 7.50 da Montebello e sono scesa a piazzale Flaminio, a Roma. Durante questo tragitto ho parlato con decine di persone che mi hanno raccontato dei disagi quotidiani, di cosa significa per loro essere abbandonati dalle Istituzioni, delle condizioni fatiscenti in cui versano i treni. È un grido di rabbia e di esasperazione dovuto ad una situazione ormai non più sopportabile. Ogni giorno oltre 70mila persone escono di casa per andare a lavoro, a scuola o all’università e sono costrette ad affrontare un’odissea tra ritardi, guasti, attese e degrado. Siamo pronti a dare una nuova centralità al sistema ferroviario regionale”.
Il contest permette ai candidati di "soffrire con noi pendolari, utilizzando i nostri mezzi in orario di punta.Vi aspettiamo quindi la mattina dalle 7 alle 9 e/o dalle 17 alle 20 in stazione per prendere i treni (se ci sono) e viaggiare. Candidato non deluderci, vieni a soffrire con noi", si legge sulla pagina del comitato. I pendolari sottolineano il grande numero di corse saltate nell'ora di punta, quando in teoria la linea dovrebbe prevedere 170 corse al giorno, una ogni 10-15 minuti.
A luglio la Cotral è subentrata ad Atac, ma i problemi sono rimasti gli stessi. Le corse saltano, i pendolari sono costretti ogni mattina a viaggiare a bordo di convogli pieni fino all'inverosimile e il livello di gradimento della tratta è bassissimo. La Regione Lazio ha già bandito una gara per l'acquisto di 33 nuovi treni, di cui 15 serviranno per la Roma-Lido e 18 proprio per la Roma-Civita Castellana-Viterbo. L'ingresso dei nuovi convogli, però, è previsto soltanto a partire da gennaio 2024 e "consentirà di ridurre ulteriormente i tempi di attesa dei passeggeri in banchina".
