video suggerito
video suggerito
Reddito di cittadinanza, le ultime notizie

Reddito di cittadinanza a membri dei clan Spada e Casamonica: hanno intestate auto di lusso e ville

Ci sarebbero anche una decina di membri del clan Spada e Casamonica tra le 61 persone denunciate, che percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto.
A cura di Alessia Rabbai
124 CONDIVISIONI
I carabinieri in una delle ville dei Casamonica
I carabinieri in una delle ville dei Casamonica
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Una decina tra le sessantuno persone denunciate dopo essere state sorprese a ricevere il reddito di cittadinanza senza averne diritto sarebbero membri dei clan Spada e Casamonica. Quattrocento mila euro è il valore complessivo di cui avrebbero beneficiato, sottraendoli indebitamente allo Stato. L'ipotesi di reato a carico dei denunciati è di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Percepivano il reddito erogato dallo Stato, un aiuto destinato a chi non ha lavoro e si trova in difficoltà economica, ma avevano intestate moto, ville da capogiro e auto di lusso e non le avevano dichiarate. Ciò si inserisce nei controlli previsti nell'ambito dell'accertamento sui requisiti dei possessori del reddito di cittadinanza.

False dichiarazioni per ricevere il reddito di cittadinanza

A portare alla luce i casi di appropriazione indebita sono i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Piazza Dante, dell'Ispettorato del Lavoro presso l'anagrafe, alla Banca Dati Motorizzazione Civile e all'Inps, coordinati dalla Procura di Roma, che hanno svolto accertamenti su chi percepisce il reddito di cittadinanza. Si tratta di persone di età compresa tra i venti e i cinquant'anni, che sono residenti tra Roma e la sua Area Metropolitana.

Tra i casi emersi ci sono truffe che riguardano una persona che era riuscita con uno stratagemma a percepire un doppio reddito, perché aveva presentato due codici fiscali diversi; o di due famiglie che hanno truffato gli anziani. E ancora persone che vivevano da sole, ma che hanno dichiarato falsamente di avere una famiglia a proprio carico, cosa non vera. I soldi che sono stati erogati a persone che non ne avevano diritto sono un totale di oltre 400mila euro, con somme erogate singolarmente che vanno a seconda dei casi dai 300 ai 900 euro.

124 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views