Reazione allergica dopo aver mangiato tonno e alici: condizioni igieniche da incubo, chiuso ristorante
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e il personale della Asl hanno chiuso un ristorante in città dopo aver riscontrato gravissime carenze igienico – sanitarie. I controlli sono partiti dopo che un cliente del locale si è sentito male per aver mangiato del tonno con le alici. La presunta reazione allergica ha fatto scattare immediatamente gli accertamenti, con i carabinieri del Nas che si sono recati presso il ristorante per i controlli. Qui, come da prassi, gli alimenti incriminati sono stati campionati, di modo da sottoporli ad analisi di lavoratorio per verificare la presenza di eventuali allergeni. Ma le condizioni del ristorante non sono passate inosservate, tanto da spingere i militari e la Asl alla chiusura.
I carabinieri hanno notato che non venivano rispettate le norme HACCP, che dovrebbero garantire la sicurezza alimentare. Non solo: nel locale c'erano più di 400 chili di alimenti – prodotti vegetali, carne e pesce sia cotti sia crudi – che non avevano le etichette con l'indicazione della provenienza, ed erano tenuti in condizioni di totale promiscuità. Dato che rappresentava un pericolo per la salute pubblica, tutto il cibo è stato sequestrato e distrutto. Al titolare del ristorante è stata notificata una multa di 3mila euro.
"Questo episodio – hanno dichiarato i Nas in una nota – ha acceso i riflettori sulla necessità di una maggiore attenzione nella gestione degli alimenti, soprattutto per quanto riguarda la corretta comunicazione degli allergeni nei menù. Le autorità invitano i ristoratori a rispettare scrupolosamente le normative in materia di sicurezza alimentare, ricordando che la mancata conformità può avere gravi conseguenze sia per la salute dei consumatori che per le attività stesse. Gli accertamenti sono ancora in corso e i risultati delle analisi sui campioni prelevati saranno decisivi per stabilire eventuali responsabilità e adottare ulteriori provvedimenti".