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Rapisce un uomo in casa e sotto la minaccia di un coltello lo costringe a prelevare al bancomat

Un bandito di 50 anni è stato arrestato dopo che ha rapito un uomo nella sua abitazione dove si era introdotto sottraendo le chiavi al portiere. Il malvivente ha poi costretto l’uomo a ritirare al bancomat sotto la minaccia di un coltello.
A cura di Redazione Roma
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Impugnando un grosso coltello si è introdotto nell'androne di un condominio e ha minacciato di morte il portiere, poi dopo aver sottratto le chiavi si è introdotto in un appartamento e ha rapito il proprietario che, terrorizzato, è stato coltro di sprovvista dal bandito. Sempre sotto la minaccia di un coltello ha costretto il malcapitato a seguirlo fino a un bancomat, a prelevare 1.450 euro e poi a consegnargli il denaro. Dopo averlo rapinato, il bandito lo ha lasciato andare e si è dato a una precipitosa fuga.

Quando l'uomo è tornato a casa, ha trovato già le forze dell'ordine sul posto. Gli agenti del commissariato di Tor Carbone hanno subito raccolto la testimonianza del portiere e della vittima del rapimento, e si sono messi immediatamente sulle tracce del fuggitivo. La vicenda, raccontata sulle pagine del quotidiano il Messaggero di oggi, si è conclusa poco dopo: i poliziotti hanno rintracciato il cinquantenne e lo hanno fermato. Indosso aveva 5.195 e il coltello che aveva utilizzato per minacciare il portiere e il condomino. Successivamente hanno proceduto a perquisire l'abitazione trovandovi 45 grammi di droga e materiale utile a confezionare le dosi. Arrestato dovrà rispondere delle accuse relative allo stupefacente (detenzione e spaccio), oltre che ovviamente di estorsione e minacce.

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