Rapinatore seriale incastrato dal ‘buco’ sulle ginocchia dei suoi jeans
Due rapine in meno di ventiquattro ore. Un ristorante e un supermercato del quartiere Prenestino a Roma, gli obiettivi dei suoi colpi. Il responsabile, un 36enne romano, è stato rintracciato e arrestato grazie alle telecamere di sicurezza installate all'esterno dei due esercizi commerciali. Ad incastrarlo è stato un dettaglio del suo abbigliamento: un buco nei jeans all'altezza del ginocchio. In seguito alle indagini coordinate dalla procura, i carabinieri della stazione di Roma Prenestina hanno arrestato il rapinatore eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Roma. Le rapine, stando a quanto si apprende, sono avvenute il 5 e il 6 ottobre scorsi.
Secondo quanto ricostruito, la sera del 5 ottobre l'uomo è entrato all'interno di un ristorante in via Facchinetti con il volto coperto da una mascherina chirurgica e armato di coltello. Si è diretto verso il bancone e ha minacciato una dipendente chiedendole di consegnare tutto il contenuto della cassa del locale, poi è uscito ed è scappato. Dopo neanche ventiquattro ore, nel pomeriggio del 6 ottobre, il rapinatore ha fatto irruzione all'interno di un supermercato di via Diego Angeli. Con la mascherina e con una pistola in pugno, ha minacciato una cassiera e ha costretto anche lei a consegnare l'incasso dell'esercizio commerciale. Sia il 5 che il 6 ottobre era vestito con gli stessi indumenti: una felpa grigia e un paio di jeans scuri con un buco all'altezza del ginocchio. I carabinieri hanno ascoltato i testimoni e visionato le riprese effettuate dalle telecamere di sorveglianza. Questo ha consentito di rintracciare il responsabile e in seguito la perquisizione del suo appartamento non ha lasciato alcun dubbio: c'erano sia i vestiti che la pistola utilizzata per mettere a segno i due colpi.