Rapinano la sala slot di Vigna Clara armi in pugno : è caccia a 7 malviventi in fuga con 10.000 euro
Irrompono in una sala slot, la rapinano, vengono inseguiti, ma riescono a scappare. È successo nel corso della notte, le indagini sono ancora in corso. I primi movimenti per commettere il delitto iniziano alle 4.30 del mattino. Un furgone si avvicina alla sala slot in via Villa Severini, quartiere Vigna Clara di Roma. Lì vicino c'è Corso di Francia. Siamo in una zona ricca di palazzine residenziali e abitata dal ceto medio alto. I ladri sanno dove andare a pescare, sanno di poter trovare denaro. E puntano una sala slot, dove di soldi ne girano parecchi. Scendono in sette dal furgone. Hanno sul volto un passamontagna e nelle mani delle mazze. Già averle con sé in auto è reato: porto ingiustificato di strumento atto a offendere. E loro le usano subito. Spaccano le vetrate e fanno irruzione nell'esercizio commerciale.
Minacciano i dipendenti e si portano via un bancomat Atm e una macchina cambiadenaro. Li caricano sul furgone e poi pensano alla fuga. Sembra essere andato tutto liscio, ma intanto la polizia viene allertata. I sette uomini fanno 23 km di strada, da Villa Severini a via Aurelia (zona Sud-Ovest di Roma), senza essere intercettati dagli agenti. Ma poco dopo vengono fermati. A quel punto scappano e proseguono la loro corsa fino al campo nomadi la Monachina. Lì entrano e abbandonano il furgone, poi si dileguano, facendo perdere subito le tracce. Gli agenti della polizia riescono a recuperare tutta la refurtiva, ma stanno ancora cercando di capire chi sono i sette malviventi che hanno portato a segna la rapina. Sui fatti indagano gli agenti del commissariato Ponte Milvio.
