Rapina in tabaccheria: banditi colpiscono il titolare, che risponde sparando
Momenti di paura questa mattina in via Indro Montanelli nel quartiere Torresina, alla periferia Nord-Ovest della capitale. Erano circa le 8.30 quando due malviventi hanno aspettato che il titolare di una tabaccheria uscisse dal negozio per trasportare l'incasso settimanale, e lo hanno minacciato armi in pugno. I rapinatori lo hanno colpito alla testa con il calcio della pistola, e poi si sono dati alla fuga. L'uomo ha estratto a sua volta una pistola e ha esploso due colpo all'indirizzo dei fuggiaschi, mancandoli, mentre si allontanavano a bordo di uno scooter entrambi senza casco. Non è chiaro se abbiano o meno risposto al fuoco almeno con un colpo, anch'esso a vuoto.
I due si sono riusciti a dileguare, senza essere fermati dalle pattuglie della polizia che sono accorse sul luogo a sirene spiegate. Ora le forze dell'ordine sono sulle loro tracce. La strada è stata chiusa e transennata con il nastro bianco e rosso per i rilievi del caso: sull'asfalto sono stati raccolti i bossoli.
Secondo quanto ricostruito finora i rapinatori sono andati a colpo sicuro: erano a conoscenza che l'esercente ogni venerdì si reca a versare l'incasso della tabaccheria e lo hanno aspettato fermandolo proprio mentre si dirigeva all'automobile parcheggiava, dove lo aspettava la compagna. "Non è la prima volta che la tabaccheria viene rapinata, sicuramente è qualcuno del quartiere che sapeva cosa fare e quando farlo", racconta un residente della zona a Fanpage.it.
Allo scoppio degli spari tanti cittadini allarmati si sono affacciati alle finestre, temendo il peggio. Constatato che per fortuna nessuno si è fatto male rimane la rabbia per quei proiettili esplosi in pieno giorno e per una rapina da 30.000 euro che poteva finire in un bagno di sangue.