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Rapina in gioielleria, armato di pistola prende in ostaggio la commessa

I poliziotti indagano per risalire all’identità dell’uomo che ieri pomeriggio ha messo a segno una rapina all’interno di una gioielleria in via di Conca d’Oro in zona Montesacro a Roma. Il malvivente armato di pistola ha preso in ostaggio la gioielliera, facendosi consegnare soldi, oro e gioielli.
A cura di Alessia Rabbai
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Furto in gioielleria (Immagine di repertorio della Polizia di Stato)
Furto in gioielleria (Immagine di repertorio della Polizia di Stato)

Momenti di paura in zona Montesacro a Roma, dove un uomo ha messo a segno una rapina all'interno di una gioielleria in via di Conca d'Oro, prendendo in ostaggio la gioielliera. L'episodio risale al pomeriggio di ieri, mercoledì 23 dicembre. Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 17 e la commessa si trovava all'interno del negozio, il giorno prima delle chiusure delle attività commerciali imposte dal Decreto Legge per il periodo delle festività natalizie come misura anti contagio per l'emergenza Covid quando, un uomo ha fatto irruzione all'interno del locale, con il volto coperto e armato di pistola. Prendendola come ostaggio e facendosi scudo di lei, è riuscito a farsi consegnare oro, gioielli e danaro, per una cifra esatta ancora da quantificare, ma che dovrebbe aggirarsi intorno ai 50mila euro. Servendosi di lei si è poi fatto aprire le porte blindate ed è scappato con il bottino, facendo perdere le proprie tracce.

I poliziotti indagano per risalire al rapinatore

Scattato l'allarme e arrivata la segnalazione al Numero Unico delle Emergenze 112, sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Fidene, che, una volta raggiunto l'esercizio commerciale, hanno svolto gli accertamenti del caso e indagano sulla vicenda. I poliziotti hanno ascoltato diversi testimoni, attraverso il racconto dei quali hanno ricostruito la dinamica dell'accaduto, cercando di acquisire dettagli utili per risalire all'identità del rapinatore. Di aiuto nelle indagini potrebbero rivelarsi eventuali registrazioni delle telecamere di videosorveglianza che, se fossero presenti, potrebbero aver immortalato l'accaduto o il passaggio dell'uomo durante l'entrata nel negozio o in fuga. La donna, rimasta molto scossa dopo l'accaduto, sta bene, non ha riportato conseguenze gravi.

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