Rapina da 300mila euro alle Poste, fanno irruzione armati di pistola e volto coperto: caccia a 2 uomini
Momenti di paura all'ufficio postale dove, nella mattinata di ieri, martedì 4 giugno, due uomini hanno fatto irruzione poco dopo le dieci del mattino. I due ladri si sono presentati nell'ufficio delle Poste Italiane in via Casalecchio di Reno 37 a Vitinia, un quartiere nel quadrante sud della Capitale. Si tratta di due uomini. Entrambi indossavano guanti. Uno di loro aveva il volto coperto con una mascherina e un cappellino nero, l'altro invece con il volto travisato da un paio di calze da donna. Hanno fatto razzia alle casse e poi sono scappati via con il bottino da 300mila euro.
La rapina all'ufficio postale in pieno giorno
Una rapina riuscita in tempi lampo nei giorni in cui negli uffici postali sono attesi i ritiri delle pensioni. A fare irruzione sono stati due uomini che indossavano mascherina e calze per nascondere il volto. Uno dei due si è avvicinato all'entrata dell'ufficio postale, facendo finta di stare a telefono. Una volta varcata l'entrata ha estratto la pistola dalla tasca e ha iniziato a minacciare i clienti e il personale in servizio. L'altro si è fatto consegnare così prima i contanti e poi si è fatto aprire il caveau dell'ufficio. I due rapinatori sono scappati via con la refurtiva da 300mila euro. Si sono allontanati prima a piedi poi su uno scooter verso la stazione di Vitinia.
Sono in corso le indagini
Sarebbe già stato realizzato un primo identikit. Secondo i testimoni i due avranno avuto più o meno 40 anni, entrambi con accento romano. Al momento della rapina all'interno dell'ufficio postale si trovavano molti clienti e dipendenti ma fortunatamente non è stato registrato alcun ferito. Sul luogo sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato con i colleghi del distretto di Spinaceto e la Squadra Mobile che indaga.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono al vaglio degli inquirenti. L'ufficio delle Poste Italiane di Vitinia è in una stradina stretta, con casette e villette tutte vicino, lontane da bar e negozi: secondo gli investigatori i due ladri hanno studiato il luogo e le possibili vie di fuga. Nel corso di tutta la mattinata di ieri, la polizia ha attivato postazioni di blocco lungo la via Ostiense e la via Cristoforo Colombo ma dei ladri non si è registrata traccia.