Rapina armato di pistola un rider e due tassisti a Roma: “Damme tutto e vattene”. Arrestato
![Immagine di repertorio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/2/2019/12/ladro-pistola-furto-rapina-sparatoria-arma-da-fuoco-1200x675.jpg)
Un rider, due tassisti. Queste le persone minacciate e derubate da un ventenne arrestato dai carabinieri a Roma. Li bloccava e, armato, li minacciava: "Damme tutto e vattene". Poi si faceva consegnare soldi e carte d credito, oggetti preziosi e gioielli, telefonini, prima di darsi alla fuga.
Le rapine a Roma armato di pistola: cosa è successo
I tre episodi risalgono a qualche giorno fa. Nel primo caso il giovane, un ventenne che vive a Roma come senza fissa dimora e già noto alle forze dell'ordine, ha minacciato armato di pistola un rider. Lo ha avvicinato e gli ha puntato l'arma contro, costringendolo a farsi consegnare 60 euro, un orologio e uno smartphone.
In un'altra occasione, invece, avrebbe puntato un tassista. Indossando un guanto per nascondere un oggetto fra le mani e confondere la vittima, lo avrebbe minacciato. "Damme tutto e vattene da qua", gli avrebbe detto, obbligandolo poi a consegnargli il ricavato giornaliero del suo lavoro, circa 300 euro, e lo smartphone. Lo stesso oggetto è stato rubato ancora ad un altro tassista che è stato minacciato dal ventenne armato di pistola semiautomatica. Lo ha obbligato anche 102 euro in contante e una carta di credito.
L'arresto da parte dei carabinieri
Una volta raccolte le denunce delle tre vittime, i carabinieri hanno avviato le indagini per cercare di risalire all'identità dell'uomo, scoprendo che si tratta del ventenne già noto alle forze dell'ordine. Dopo aver acquisito sufficienti elementi di prova, la Procura della Repubblica di Roma ha chiesto e ottenuto provvedimenti nei confronti dell'uomo. Il ventenne si trova adesso agli arresti domiciliari in un comune della provincia di Caserta, di dove è originario e dove risiede, con l'applicazione del braccialetto elettronico.